Politica

Lega, appello ad Alfano
“Ferma la moschea di Crema”

Il ministro degli Interni, Angelino Alfano e, nell’articolo, il deputato della Lega Nord Guido Guidesi e il segretario cremasco Andrea Bombelli

CREMA –  Nuova, durissima presa di posizione della Lega Nord, per bocca del segretario cremasco Andrea Bombelli che ha chiesto all’onorevole Guido Guidesi di farsi interprete in Parlamento, presso il ministro dell’Interno Angelino Alfano, dell’allarme sociale che sta creando la decisione dell’amministrazione comunale di Crema di procedere a erogare i permessi per la costruzione di una moschea in città. “No alla nuova moschea di Crema, le scelte folli e pericolose dell’amministrazione comunale non devono ricadere sui cittadini, il governo si opponga”. E’ con queste parole che il deputato

leghista Guido Guidesi interroga Alfano, spronandolo a opporsi a un nuovo luogo di culto islamico, per il quale la giunta comunale di Crema ha avviato l’iter di variante al piano di governo del territorio. “Si tratta di una scelta dissennata – continua il deputato,  – in una terra già nel mirino per rischio terroristico tanto che Cremona è stata inserita nella relazione predisposta dal Centro Militare di Studi Strategici per essere centro di reclutamento di jihadisti, di propaganda, di operazioni antiterrorismo, di moschee nelle quali si fa predicazione radicale, bersaglio di almeno un piano d’attacco jihadista”.

Ma la situazione è, secondo lei, così critica?

“La relazione delinea un quadro inquietante per presenza e radicamento estremista, eppure a Crema l’amministrazione si ostina pericolosamente a voler costruire una nuova moschea, nonostante tre dei dodici principali reclutatori di guerriglieri e terroristi jihadisti nel periodo 2000-2006 risultino essere stati di base nella moschea di Cremona”.

Il parlamentare si riferisce agli imam Mourad Trabelsi e Mohamed Rafik, sospettati di essere tra gli ideologi ispiratori degli attentati compiuti a Casablanca nel 2003, nonché Laagoub Abdelkader. Ma, in concreto, la Lega che cosa propone?

“Alfano sta mostrando irresponsabile leggerezza nell’affrontare il rischio terroristico, servono azioni ben più incisive. La Lega Nord le propone: stop a nuove moschee, controlli ferrei in quelle esistenti, potenziamento dei controlli nei luoghi più a rischio”.

A Crema, comunque, sembra che la strada sia segnata.

“Se l’amministrazione comunale di Crema rimarrà sorda alla nostra opposizione – risponde Andrea Bombelli, segretario di circoscrizione del Carroccio di Crema – siamo pronti a seguire ogni strada legale per fermare la costruzione della moschea, anche portando la questione direttamente al ministro dell’interno per investirlo della responsabilità di prendere una decisione nel merito. La moschea è un pericolo e la comunità islamica cremasca, come scrivono le cronache, è divisa. Non riescono nemmeno a mettersi d’accordo tra di loro, eppure l’amministrazione forza le scelte e tira dritto, per soli – e rischiosi – motivi ideologici”.

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