Spino, il Pd denuncia
“Non si fa la tangenzialina”

L’ex sindaco di Spino d’Adda Costantino Rancati (a destra)

SPINO D’ADDA –  “La tangenzialina di Spino d’Adda non ci sarà. E non basta: chi fantasticava di avere presto anche il nuovo ponte sull’Adda, annunciato trionfalisticamente dal sindaco Paolo Riccaboni dopo la firma in sede di accordo di programma, dovrà custodire a lungo il proprio sogno nel cassetto”.

Lo sostiene l’opposizione alla giunta del sindaco Paolo Riccaboni, che denuncia i due flop.

“Un doppio fallimento – ribadiscono i responsabili locali del Pd, – l’ennesimo del primo cittadino, certificato dall’Area Vasta di Cremona che in un incontro tenutosi con i rappresentanti del nostro comune ha sottolineato l’esistenza di altre priorità: il ponte è una di queste (ma allo stato attuale si è ancora in fase di stesura del progetto definitivo e comunque in alto mare sull’intercettazione delle risorse), ma giustamente non la tangenzialina, o meglio come la vuole chiamare il nostro sindaco, la strada alternativa riqualificata (doveva collegare la provinciale 1 con lo svincolo Spino Ovest, ma il tracciato non è si mai capito) che oltre costare denaro che in cassa non c’è, devasterebbe fontanili e aree di pregio proprio a Spino”.

Quindi, niente strada di collegamento?

“Queste informazioni – risponde l’ex sindaco di Spino, Costantino Rancati – Riccaboni si è ben guardato dal diffonderle. Ma alla fine, pressato dalle domande della gente all’assemblea fissata al villaggio Adda-Resega, ha dovuto dire finalmente la verità. La sua grande opera, annunciata, sostenuta, osannata, non si farà. Il bello è che ai presenti ha detto che non era un problema: prima la sostiene, poi dichiara che se non si farà non cambierà nulla. Che coerenza! Ma non c’è nulla di cui stupirsi, noi ci siamo abituati”.

E perché adesso la strada di collegamento diventa superflua?

“Il fatto che non sia necessaria, il sindaco l’ha giustificato con l’analisi dei flussi di traffici. Uno studio che non esiste e non si sa su quali basi il sindaco si avventuri in proiezioni: quello che è certo è che per lui il traffico diminuirà, anzi sta già ricollocandosi verso la Rivoltana”.

E per il ponte sull’Adda?

“Non avremo nemmeno il ponte in tempi brevi – ribadisce Rancati. – Anche qui il nostro sindaco si avventura in una previsione: il 2018. Ci auguriamo che almeno una delle previsioni l’azzecchi, per il bene di tutti”.

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