Doppio furto di gasolio
ai danni di due cascine
SONCINO – Nuova frontiera del furto di carburante. Dopo i cantieri, adesso i malviventi danno l’assalto alle cascine. E razziano carburante anche da queste parti. Due furti di gasolio, per un totale superiore ai 2000 litri sono stati perpetrati presumibilmente dalla stessa banda nelle ultime due notti in due cascinali contigui a Soncino. Il primo furto è avvenuto nella notte da martedì a mercoledì. I malviventi avevano capito che in una cascina alla periferia della città l’agricoltore teneva il gasolio in una cisterna e riforniva i suoi trattori dalla stessa. Hanno atteso che la cisterna fosse piena e poi hanno agito. Per evitare sospetti, hanno lasciato il furgone sul quale poi sono fuggiti a dalla parte opposta di un campo che confina con il cascinale e poi, a piedi e con delle taniche, sono arrivati alla cascina e hanno svuotato la cisterna che conteneva circa 1500 litri di carburante. Operazione che è durata senz’altro almeno un’ora e ha costretto i malviventi a fare la spola tra la cascina e il furgone per riempire le taniche di carburante e portarle a destinazione. Ma mentre i malviventi attendevano il riempimento delle taniche, qualcuno di loro ha adocchiato anche la cascina vicina, dove non c’era alcuna cisterna, ma c’erano sotto il porticato, quattro grossi trattori. E così la notte appena passata, eccoli tornare al lavoro e dare l’assalto ai trattori che sono stati svuotati del carburante, per oltre 500 litri. C’è da dire che i sospetti dei carabinieri, che stanno indagando sui furti si stanno accentrando su alcuni distributori di carburante che potrebbe avere tutto vantaggio ad acquistare il carburante rubato, metterlo in cisterna e mischiarlo con quello normale per venderlo ai clienti senza che questi se ne accorgano, ottenendo un ottimo guadagno.
Pgr
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