Canile, niente trasferimento
Struttura ancora incompleta
Gli ultimi lavori nel nuovo canile di Vaiano
CREMA – Niente trasferimento dei 150 cani dal canile di Crema a quello nuovo di Vaiano. La struttura non è pronta e c’è l’ennesimo rinvio. Il nuovo canile, nato di certo sotto un a cattiva stella, continua a far parlare (male) di sé. Il trasferimento dei 150 cani che sono nella fatiscente struttura di Crema avrebbe dovuto cominciare domani mattina, ma già ieri si è dovuto guardare in faccia la realtà: la struttura non è pronto. Manca la recinzione e mancano ancora alcune rifiniture che sono necessarie per ospitare i cani. Molte le vicissitudini che hanno accompagnato la nuova struttura. Anni di discussione tra i sindaci di Scrp per arrivare a un accordo molto sofferto, l’identificazione di un’area nel comune di Vaiano, un pezzo di terra tagliato fuori dalla nuova Paullese, ma che ha trovato l’opposizione dei proprietari degli appezzamenti vicini, i continui ritardi nella consegna della struttura, che avrebbe dovuto essere pronta entro la fine dell’anno, poi entro la fine di gennaio, data non rispettata a causa dei nubifragi di novembre, poi entro la fine di febbraio, anche questa data non rispettata a causa della nevicata di metà febbraio. Infine, pochi giorni fa, l’ennesima tegola, con la rescissione del contratto da parte dell’Anpana, associazione di volontari che aveva partecipato, da sola, al bando per la gestione del nuovo canile, ma che si è ritirata due settimana prima dell’inizio del lavoro. Gran rincorsa di Scrp che al volo ha trovato i responsabili della clinica di via Stazione che hanno accettato di gestire la nuova struttura alle stesse condizioni del bando per i prossimi sei mesi. Ma questo ha sollevato grandi perplessità da parte dei volontari che non hanno ritenuto la clinica in grado di gestire la struttura. Tra una polemica e l’altra, tra un’assicurazione e l’altra, arrivata anche dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi, ecco l’ultima buccia di banana: la struttura non è pronta.
“La struttura è quasi pronta – dice il sindaco di Vaiano, Domenico Calzi, – mancano ancora alcuni particolari, come la recinzione esterna, che deve essere sistemata in un paio di giorni e l’area sgambamento, attualmente inadatta perché le piogge l’hanno resa troppo fangosa. Ma penso che i cani possano tranquillamente arrivare”. Invece sembra proprio che gli animali domani non arriveranno perché l’Enpa non ha ancora concesso il nulla osta per il trasferimento e lo farà solo a struttura finita. In effetti, se manca la recinzione, non sarebbe possibile liberare i cani dai recinti e questo è un grave handicap per gli animali. D’altro canto, attendere ancora qualche giorno ma entrare in una struttura completamente idonea non dovrebbe essere un grave problema.
Pgr
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