Litiga con il nipote
spara due colpi di pistola
CAMISANO – Due colpi di pistola in aria, dopo una furibonda lite con il nipote e poi la chiamata ai carabinieri di Camisano, per denunciare l’episodio. E’ successo ieri sera a Camisano, all’interno di una cascina dove convivono alcuni nuclei familiari, tra loro parenti. Poco prima di cena è andata in scena l’ennesima lite familiare che vede come protagonisti madre e figlio. Quest’ultimo, trentenne, a un certo punto ha cercato di allontanarsi con la sua auto, ma la madre glielo ha impedito, chiudendo il cancello della cascina. E’ intervenuto lo zio paterno, 65anni, per difendere la madre, ma il nipote non gradiva l’intervento e ne nasceva una colluttazione. A un certo punto lo zio si allontanava per rientrare nella propria abitazione, dalla quale usciva impugnando una pistola e, dal balcone di casa sua, con l’intento di riportare la calma, sparava due colpi in aria. Il nipote, forse spaventato, saliva sulla sua auto e se ne andava e poi avvertiva il 112. Quando i militari arrivavano in cascina, la situazione sembrava sotto controllo. L’uomo raccontava i fatti e consegnava la pistola ai militari che verificavano come l’arma fosse regolarmente detenuta. Tuttavia, i carabinieri sequestravano all’uomo anche otto fucili da caccia regolarmente detenuti e lo denunciavano per gli spari. Probabilmente gli verranno sequestrati il porto d’armi e la licenza di caccia.
Pgr
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