Vandali blasfemi buttano all’aria
il presepe dei Sabbioni
In prima pagina, Carlo vicino al carretto dell’ortolano, la cui frutta è stata gettata a terra
Qui, uno dei luoghi dove i vandali hanno rovesciato le statue
CREMA – “Sono arrivato questa mattina alle 8.10 e ho visto che qualcosa non era come l’avevo lasciato ieri sera alle 11. Qualcuno era entrato nella notte”. Comincia così il racconto di Carlo, che fa un po’ da custode del mega presepe dei Sabbioni, punto di riferimento di migliaia di persone che la notte passata è stato ‘visitato’ da vandali blasfemi che hanno portato disordine, distruzione, insulti. Il mega presepe dei Sabbioni questa mattina presentava un volto diverso: c’era la frutta del fruttivendolo sparsa per terra, le uova delle galline rotte e scagliate nel cortile, molte statue gettare a terra ed alcune danneggiate. Inoltre, mancano alcuni attrezzi e nella piccola cucina dove si preparano tè e caffè per addolcire il freddo inteso, si sono scritte blasfeme, lasciate a firme dell’atto vandalico portato a termine. “Sono andato via ieri sera alle 23 – riprende Carlo – e tutto era a posto. Questa mattina abbiamo trovato la brutta sorpresa. In tutti questi anni di presepe nessuno sei erma mai permesso di fare qualcosa di brutto. Tutti rispettano questa grande ricostruzione. Ma quest’anno è andata così”. Nessuna telecamera, nessuna testimonianza, al momento. Del fatto sono stati informati i carabinieri. Sul posto, numerose le persone che sono andate a verificare di persona quel che era successo, anche se tutto era già stato rimesso al suo posto. Lo scorso anno i vandali avevano devastato il presepe di S. Bernardino, rompendo statue, e gettando le costruzioni nel cortile. Ma allora si trattava di ragazzotti del paese. Qui ai Sabbioni probabilmente si tratterà di qualcuno del posto che intende ‘divertirsi’ arrecando danno a un presepe rinomato e rispettato. Quel rispetto che loro non hanno imparato.
Pgr
© RIPRODUZiONE RISERVATA