Primarie Pd per segretario regionale,
flop di votanti anche nel Cremasco
Affluenza bassa (in certe zone bassissima) in provincia di Cremona per le primarie del Pd organizzate per individuare il segretario regionale del partito (alla fine ha vinto il renziano Alessandro Alfieri ma exploit per Diana De Marchi, sostenuta da Civati). Nella giornata di domenica nel nostro territorio hanno votato 905 persone. Nel capoluogo si sono recati alle urne (alla Federazione di via Ippocastani e alla pagoda di piazza Roma) in 106. A Crema in 87. In 6 a Casalmaggiore. Non certo un successo. Le recenti vicende nazionali potrebbero aver influito. “Da una prima analisi del voto emerge che la stragrande maggioranza di chi ha votato è composta da iscritti al Partito democratico”, fanno sapere dal Pd. Pochi, quindi, i non iscritti che hanno deciso di votare alle primarie, aperte a tutti i cittadini.
A livello regionale Alessandro Alfieri ha ottenuto il 57,2 per cento. Importante però il risultato della sfidante Diana De Marchi, sostenuta dall’area di Pippo Civati: 42,8 per cento. Affluenza bassa un po’ ovunque: in tutta la Lombardia hanno votato in 24172. In provincia il 51,8 per cento delle preferenze ad Alfieri, il 48,2 a De Marchi (che ha vinto nel capoluogo con 64 voti contro 41, una scheda bianca).
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