“Non sei di… se…”, l’amarcord
via Facebook impazza
anche nel Cremasco

Bandirali, Mac Guinnes e Zang Tumb Tumb. Vi suonano famigliari? Allora, e lo dice Facebook, siete cremaschi purosangue.
Impazza una nuova moda, quella della pagina o del gruppo Facebook “Non sei di… se…” o “Sei di… se…”. Comunque la si metta anche Crema e il Cremasco sono stati contagiati dalla tendenza che fa impazzire gli utenti in tutta Italia. Tanto che anche il Corriere della Sera o l’Huffington Post, solo per citarne qualcuno, han dedicato spazio a questi nuovi gruppi. Si tratta di una raccolta di ricordi, tendenze, aneddoti legati al paese dove i membri sono nati. E così in poco fioccano post, commenti e mi piace e riaffiorano i ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza. Quel luogo e quel personaggio che conosci solo “sei di…”
Si scopre così che il cremasco Doc – così viene chiamato nella pagina di Crema – non è tale se, ad esempio, non conosce il Mac Guinnes – storico locale chiuso quasi un decennio fa. Oppure, non potrà mai essere considerato un buon cremasco chi “non ha mai mangiato il gelato di Bandirali”. In definitiva, non sei un vero cremasco se “ta set gnà bù da fa O col bicér”. Giovane, adulto o vecchio che tu sia non importa.
E che la moda piaccia è chiaro: nata pochi giorni fa la pagina “Sei di Crema se…” ha già racimolato oltre 2900 mi piace. E così si scopre che “Non sei di Crema se… non sei mai stato alla Colonia Seriana o “…non sei mai stato nel parcheggio del Victorian il sabato sera” o se “… non hai mai visto l’Umbe sclerare con la pola”
In parallelo, sono decine le pagine simili o i gruppi in tutto il cremasco. Ecco quindi le pagine “Non sei di Sergnano se.. Pandino se…, di Offanengo se…, di Capergnanica se… e così via. E non mancano quelle dei singoli quartieri della città: “Non sei di Ombriano se…”. Ma non finisce qui. Le pagine più longeve non hanno ancora compiuto un mese di vita; altre pagine arriveranno, ed altri commenti verranno stampati nel memorandum delle abitudini locali.
In tutto questo, l’aspetto più divertente, è scoprire tutta quella cultura vissuta che permea ogni paese. Personaggi nel loro piccoli straordinari, che concorrono al teatrino della vita in una piccola città. Abitudini e vezzi che, grazie a pagine come queste, rimarranno scolpite nella memoria.
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