Gara di tiro alla carabina
per bambini, mailbombing
e firme per dire no
Un vero e proprio bombardamento di mail e una raccolta firme massiccia contro la gara di tiro con carabine per i bambini organizzata da Federcaccia all’interno della Fiera di S. Apollonia a Rivolta d’Adda. Anche quest’anno, come lo scorso anno, è partita la contestazione contro l’evento giunto alla sua dodicesima edizione con una sorta di mailbombing e una raccolta firme che ha raggiunto circa 70 adesioni. Lo scorso anno i firmatari erano stati oltre 400. A sollevare la questione l’associazione UnaRivolta che ha stilato la lettera rivolta a istituzioni e stampa.
“Anche quest’anno, – si legge nella mail – nell’ambito della “Fiera di S. Apollonia” di Rivolta d’Adda, ci sarà una gara di tiro sportivo con carabine per chi ha dai 7 ai 12 anni. L’evento in sé sarà senza dubbio “sicuro”, ma ci chiediamo se sia veramente “sicuro” abituare dei bambini e dei ragazzini a maneggiare delle armi, che possono essere anche intese come giocattoli? Magari non nell’immediatezza della fiera e dell’evento, ma in assenza di controllo da parte di adulti. Inoltre, solitamente gare e campionati di questa disciplina per “giovanissimi” sono aperti solo a chi ha superato i 10 anni. Chiediamo che a partire da questa edizione della fiera e per quelle successive questa gara venga sostituita con altra altrettanto divertente, ma “educativa””.
La gara si svolgerà domenica 9 febbraio.
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