Pochi iscritti, a rischio
la Primaria di San Bernardino
L’appello dei genitori:
“Iscrivete i figli qui”

Nella foto, gli alunni della scuola di San Bernardino

“Venite e vedere” e soprattutto iscrivete i vostri figli. Questo l’appello lanciato dai genitori del bambini che frequentano la scuola primaria di San Bernardino, che rischia di non poter avviare la prima elementare per mancanza di iscritti. Un fuggi fuggi dalla scuola in periferia in favore delle scuole del centro, forse più comode per alcuni genitori da raggiungere, che mette a rischio un istituto, quello di via Brescia, che secondo i genitori rappresenta un’eccellenza in città. E non solo secondo i genitori ma anche secondo Matteo Gramignoli consigliere di maggioranza che ha sposato la causa e sta aiutando nell’azione di marketing per attrarre alla scuola nuovi alunni. “E’ una scuola dalla quale sono usciti alunni preparati, ma che rischia di non avere abbastanza alunni per avviare la prima elementare. Le iscrizioni sono ancora aperte e per questo i genitori dei bambini che la frequentano hanno deciso di promuovere la scuola per far capire la bontà dell’offerta”, esordisce Gramignoli che della vicenda ha già interessato il sindaco Stefania Bonaldi che detiene la delega all’Istruzione.
Ma perché i genitori dovrebbero scegliere proprio la scuola di San Bernardino per i propri figlie? Dal buon livello di preparazione dimostrato dai risultati raggiunti ai test invalsi, fino al fatto che le classi, comunque di numero ridotto, permettono agli insegnanti un insegnamento maggiormente individualizzato e efficace. E non solo.
“I bambini – scrivono i genitori – vivono in un ambiente accogliente e sereno che permette loro di instaurare rapporti di amicizia e di collaborazione: tutti gli alunni si conoscono e hanno modo di sperimentare momenti condivisi (mensa, intervallo in giardino nella bella stagione, attività di preparazione di spettacoli, olimpiadi della danza, preparazione di cartelloni, uscite didattiche…)”. A questo si aggiungono anche le numerose attività che vengono proposte come la partecipazione a Rifiutando e alla Festa dell’albero, oltre ai corsi di inglese e tedesco con insegnanti madrelingua, ai corsi di musica, affettività, sport e psicomotricità, laboratori artistici.
Il tutto reso possibile anche dall’associazione “Amici Scuola San Bernardino” che da cinque anni contribuisce a molti progetti anche economicamente.
Un appello quindi in piena regola, perchè i genitori scelgano una scuola non solo di alto livello formativo, ma dicono anche recentemente rinnovata e messa a norma di sicurezza con aule e spazi ampi e luminosi. Un invito per evitare alla struttura di morire lentamente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA