Caseo Art, a Pandino
il concorso per oltre
300 formaggi italiani
Nasce “Caseo Art”, il premio all’eccellenza lattiero-casearia
Nato da un’intuizione di Asso Casearia – associazione dei diplomati alla scuola casearia di Pandino –, Caseo Art è un concorso in cui i migliori produttori caseari italiani si sfideranno a colpi di formaggio. Prevista al castello Bernabò Visconiti di Pandino, ospiterà oltre 300 formaggi, provenienti da tutta Italia.
“La manifestazione – si legge nel comunicato diramato da Caseo Art – intende esaltare la tradizione casearia italiana portando in scena non solo una gara tra professionisti, ma la dimostrazione di una vera e propria arte del saper fare, che attinge dalla maestria dei casari italiani custodi di uno dei più importanti simboli dell’“italian style” nel mondo, il formaggio. A dirlo, i numeri: primo settore del comparto alimentare con un fatturato che sfiora i 15 miliardi e un export che ha registrato nel settembre 2013 (Fonte: Assolatte) un aumento rispetto al 2012 del 6,1% raggiungendo così 213.000 tonnellate”.
La manifestazione è prevista per il 15 e 16 marzo. Durante la prima giornata i prodotti verranno passati al vaglio da una giuria esperta e qualificata, costituita da assaggiatori ONAF – Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi. Saranno questi ultimi a stilarne una prima classifica, previa divisione in categorie.
La seconda giornata, invece, avrà un giudice più democratico: il pubblico. In base al voto assegnato all’assaggio, e all’acquisto, verranno stilate le caratteristiche e le valutazioni di ogni prodotto. Sempre durante la giornata, un equipe di esperti enogastronomi eleggerà il migliore tra i migliori di ogni categoria, il “top cheese” del 2014. “Per il formaggio vincitore – continua il comunicato -, in particolare, sarà elaborato un profilo sensoriale a cura dell’arbitro del concorso Vincenzo Bozzetti, noto esperto del settore lattiero caseario”.
Caseo Art si concluderà il 1 maggio, quando il formaggio vincitore verrà premiato con il Trofeo San Luigi, sempre al castello Visconteo. “La manifestazione – afferma Daniele BAssi presidente di Asso Casearia Pandino – è l’occasione per i visitatori per scoprire e apprezzare la molteplicità di sapori che caratterizzano il nostro patrimonio alimentare attraverso un iter gastronomico che vuole diventare una forma di educazione alla “diversità del gusto”. Una diversità di cui il Made in Italy dovrà tenere conto.
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