Nuovo Centrodestra incalza
la giunta: “Le nostre proposte
attendono risposte”

Riunificazione della biblioteca con il museo civico, sviluppo dell’area della Pierina, futuro dell’università, sportello unico per le imprese. E poi ancora: sviluppo degli Stalloni, alienazione del patrimonio con l’adesione al Fondo Eridanio, sicurezza, bilancio di previsione. Questi i temi caldi che il Nuovo Centrodestra, rappresentato da Laura Zanibelli mette sul tavolo, in linea con quanto già espresso dall’ormai ex gruppo del Pdl.
Temi per i quali da tempo le minoranze (ex Pdl ora Nuovo Centrodestra e Forza Italia), chiedono attenzione alla giunta perchè apra il confronto e magari porti avanti qualche progetto. Ed ora Zanibelli li ripropone come cavalli di battaglia per il nuovo anno del suo gruppo. E con queste proposte Laura Zanibelli punta l’attenzione sulle “strategie e alle azioni conseguenti che l’amministrazione intenderà mettere in campo per cambiare passo, nuove azioni per favorire lo sviluppo economico e le imprese, che realizzano oggi il vero welfare sociale, azioni per provare a rispondere a bisogni sempre maggiori in situazione di bilancio sempre più dure”.
Oltre a suggerire la serie di interventi, come la riunificazione di museo e biblioteca utilizzando parte dei fondi derivanti dall’alienazione dell’ex Corpo di Guardia, chiede cosa intenda fare l’amministrazione con gli edifici scolastici che dovrebbero rimanere vuoti con la costituzione dei nuovi istituti che definisce “dall’asilo alle scuole medie”. Così come chiede lumi sul sostegno promesso al Cre, che vive dice “solo grazie alla iniziativa di alcuni sostenitori e alla Regione”. Uno sguardo anche alla formazione, che ha visto l’arrivo in questo periodo di circa 700mila euro, per corsi come cosmesi, edilizia energetica, arte organaria dalla Regione, ma che vede molto sottovalutata da un’amministrazione poco attiva, dice, nel settore.
“L’amministrazione non potrà più schierarsi ideologicamente con preconcetti sulle proposte della minoranza, senza produrre reali valutazioni a chi chiede, per il bene della città ed in spirito collaborativo. Il nuovo bilancio 2014, rispetto al quale già’ da oggi ogni euro speso deve fare i conti, da tempo dovrebbe esser approcciato; quali segnali da parte della giunta, attuale o integrata che sia (a proposito, a quando i cambiamenti preannunciati?)?”, conclude l’ex assessore all’Istruzione.
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