Da Natale all’Epifania
cancellati i treni diretti
per Milano. Alloni scrive a Del Tenno

Un regalo di Natale sgradito per i pendolari che devono recarsi a Milano per lavoro a partire dal giorno di Natale fino all’Epifania sulla linea Crema-Treviglio-Milano, dopo i tagli previsti nel mese di agosto, subiranno la soppressione di alcuni treni.
In particolare di tre treni diretti nella fascia mattutina da Crema per il capoluogo di regione, Milano (senza cambio a Treviglio) e così anche per i diretti per il rientro serale. Non solo: i treni rimasti da Cremona e Crema salterebbero le fermate (ad es. Casaletto Vaprio, Capralba e Caravaggio) creando ulteriore ed inspiegabile disagio agli utenti di quei territori. Una decisione che obbligherà i pendolare a disagi e al cambio di treno.
Dopo la brutta novità e dopo gli ennesimi ritardi sulla linea Milano – Cremona – Mantova, classificata tra le 10 linee ferroviarie peggiori d’Italia, Agostino Alloni consigliere regionale del Pd ha immediatamente scritto all’assessore Del Tenno per far presente i problemi.
“E’ una situazione che va affrontata con urgenza – dichiara Alloni – ho inviato una lettera all’assessore Del tenno per chiedere che si trovino delle soluzioni diverse e alternative rispetto a quelle adottate fino ad oggi che chiaramente non hanno dato i risultati sperati. Anche la Giunta non è soddisfatta del lavoro svolto sino ad ora da Trenord – continua – allora si prendano provvedimenti concreti”.
Alloni nella lettera chiede formalmente all’assessore che siano convocati nelle riunione dei quadranti anche i consiglieri regionali e che si migliori la comunicazione verso l’utenza. “Le variazioni sulle linee ferroviarie non sono state comunicate ai pendolari. La situazione è già critica ma diventa ancor più insostenibile se gestita nel silenzio generale”.
Infine il consigliere replica all’assessore regionale Del Tenno: “Condivido le parole concilianti dell’assessore che richiama alla responsabilità, alla collaborazione e all’ impegno di tutti nell’affrontare le criticità – dichiara – è proprio su queste convinzioni che mi auguro che vengano accolte le nostre sollecitazioni che da tempo, costantemente, rivolgiamo alla Giunta. Preciso che sono richieste e non strumentalizzazioni, rivolte e tese a migliorare, come primo obiettivo, il servizio ferroviario a favore dei pendolari e della mobilità pubblica più in generale”.
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