In ricordo di don Agostino
Cantoni, V concorso
fotografico e letterario
“Io e gli altri: fragilità e risorse delle relazioni” è il titolo della quinta edizione del concorso in memoria di don Agostino Cantoni. Il comitato organizzatore, che trae origine dalla realtà della parrocchia di S. Giacomo, anche quest’anno mantiene la formula inaugurata nel 2012: da una parte la competizione fotografica, dall’altra quella letterale.
“Il concorso – spiega Valeria Groppelli, vicepresidente del comitato – è nato in sordina, perché voleva essere solo il ricordo silenzioso di una persona cara”. Tuttavia, è diventato molto di più: l’anno scorso ha valicato i confini regionali, attirando diversi fotografi, poeti e scrittori da gran parte dell’Italia. Concorso che l’amministrazione è “ben contenta di supportare”, come spiega il Sindaco Stefania Bonaldi, perché “la figura di don Agostino sia di educatore che di testimone della città” è importante. Dello stesso avviso è l’Assessore alla Cultura Paola Vailati: “se siamo qui a farne memoria è perché ha significato molto, sia per la chiesa che per la comunità”.
Per quanto concerne la scelta del tema del concorso, l’obiettivo era quello di stimolare una riflessione sui nostri tempi. Spiega Dario Guerini: “Per uscire dal tempo della rassegnazione bisogna partire dal rapporto che si ha con gli altri”. È questa la sfida lanciata ai concorrenti: rappresentare con la fotografia o con la letteratura la relazione.
Inoltre, il comitato tiene a specificare che grazie ai numerosi sponsor, alcuni dei quali hanno chiesto di non essere menzionati nell’opuscolo, non ci saranno costi di adesione al concorso. Il termine ultimo per presentare le opere è fissato per il 30 marzo 2014, mentre la finale si terrà sabato 10 maggio alla Sala S. Maria di Porta Ripalta.
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