Rave party nella campagna di Trigolo
Migliorano le condizioni del 22enne
AGGIORNAMENTO – Migliorano le condizioni del 22enne milanese finito in coma dopo il Rave party organizzato nelle campagne di Trigolo. Il giovane arrivato con due amici da Cornaredo, era finito all’ospedale in stato di coma a seguito di un mix di sostanze stupefacenti ed alcol. Nella serata di ieri, le sue condizioni sono migliorate e il ragazzo è stato dichiarato fuori pericolo dai medici dell’ospedale Maggiore di Crema.
Un Rave party non autorizzato nella campagna di Trigolo, in un terreno della località Cascina Nuova, è costato caro ad un 22enne di Cornaredo (Mi), ricoverato in coma all’ospedale di Crema. Intorno alle 6 tre amici del giovane, due ragazze e un coetaneo, preoccupati per le condizioni del giovane, hanno allertato il 118. I sanitari giunti sul posto hanno soccorso il 22enne le cui condizioni sono apparse subito critiche. Trasportato in ospedale si trova in rianimazione. La causa sarebbe da ricondurre ad abuso di sostanze stupefacenti.
A quel punto è stata allertata la polizia che in ospedale ha identificato e interrogato i giovani che hanno ammesso di aver preso parte ad un Rave Party, il Freedom Party pubblicizzato in una apposita pagina Facebook, nelle campagne di Trigolo, nelle immediate vicinanze dell’azienda agricola ‘Cascina Nuova’. Sul posto i carabinieri di Castelleone coadiuvati dalle pattuglie dei paesi limitrofi, che hanno interrotto la festa e identificato circa una trentina di giovani provenienti da Mantova, Brescia, Trento, Cremona, Pavia, Milano, Monza, Bergamo, Savona, Firenze, Cuneo, Novara e persino dalla Spagna.
Inoltre hanno fermato altre nove vetture. Le operazioni per identificare gli occupanti sono ancora in corso. Al rave pare abbiano preso parte circa 300 persone. Carabinieri e agenti della Polizia hanno dato il via ad ulteriori accertamenti su quanto accaduto. Non si escludono sviluppi nelle prossime ore.
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