Scomparso ‘lo scultore dei Papi’
Morto l’artista Mario Toffetti

Sopra, l’arrivo della cattedra, ultima opera dello scultore Toffetti (nel riquadro)

Lo ‘scultore dei Papi’, Mario Toffetti se ne è andato. E’ morto venerdì sera alle 19, qualche giorno dopo aver consegnato la cattedra del Duomo di Crema con scolpiti i papi Paolo VI e Giovanni Paolo II. Proprio venerdì l’ultimo incontro con il vescovo Oscar Cantoni, che durante la mattinata lo aveva visitato nella sua abitazione a Mozzanica. Divenuto famoso come ‘scultore dei papi’ per aver lavorato in Vaticano al battistero della Cappella Sistina e alla basilica di Santa Maria Maggiore, Toffetti lascia la sua eredità artistica anche a Crema, nella cattedrale dove ha realizzato anche l’altare maggiore su commissione del vescovo Carlo Manziana. Ha scolpito il battistero e il presbiterio della chiesa di San Carlo dove lunedì alle 11 si celebreranno i funerali. Ora come sua ultima eredità resta l’ambone del Duomo incompiuto che si trova nel suo laboratorio a Fornovo San Giovanni. Molto probabilmente verrà completato dai figli Michelangelo e Fidia che già lavoravano con l’artista.
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