Cronaca

Armato di taglierino rapinava panetterie,
in manette 31enne di Spino d’Adda

Rapinatore seriale di panetterie finisce in manette. Il giovane, un 31enne di Spino d’Adda, è stato fermato ed arrestato dai carabinieri di Pandino dopo che nei giorni scorsi si era reso responsabile di una serie di rapine in esercizi commerciale, soprattuto in alcune panetterie, del lodigiano. A mettere i carabinieri sulle tracce del 31enne la madre che l’11 settembre, preoccupata per l’allontanamento da casa del figlio aveva avvisato i militari. Scattate le ricerche, i carabinieri, insieme ai colleghi delle stazioni di Tavazzano, Lodi, Vallavesco e Zelo Buon Persico hanno riconosciuto nell’uomo il presunto autore, ricercato a Lodi, di due rapine avvenute l’11 settembre in una erboristeria a Mulazzano e in una panetteria a Cervignano d’Adda. I proprietari dei due esercizi, rapinati a distanza di poco l’uno dall’altro, avevano infatti descritto il malvivente come un uomo, alto circa 1,75 e con caratteristiche somatiche simili a quelle del giovane. Da qui le ricerche congiunte che hanno portato i carabinieri di Pandino ad arrestare il ragazzo in un motel a Spino d’Adda. Il 31enne, in stato confusionale, aveva con sé 300 euro, il taglierino e l’auto, una C2, usata per le rapine.
Successivi accertamenti hanno portato i carabinieri a credere che il giovane spinese abbia compiuto altre rapine nei giorni precedenti a Lodi, Comazzo e Tribiano ai danni di un supermercato e due panetterie. Tutte le volte, l’uomo era entrato in esercizi commerciali con commesse femminili, aveva chiesto informazioni circa telefoni pubblici nelle vicinanze e poi armato di taglierino si era fatto consegnare l’incasso. Un bottino totale di meno di 2mila euro. Il giovane, che ha ammesso le proprie responsabilità, è stato arrestato.
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