Vandalismi alla Casearia
Individuato il colpevole
Ha meno di 14 anni
Pagherà la famiglia
Una bravata che è costata ‘cara’ ad un ragazzino di Pandino, nemmeno 14enne, che circa un anno fa ha pensato bene di imbrattare i muri della scuola Casearia. L’impresa del ragazzino è stata infatti ripresa dalle telecamere di sorveglianza dell’area, visionate dalla polizia locale che lo ha riconosciuto. Così è finito nei guai: non solo gli è stata elevata una contravvenzione per l’atto vandalico, ma è stato pure segnalato alla Procura e di conseguenza al tribunale di minora. Ora che l’iter è terminato, toccherà ai genitori rifondere i danni e far ricolorare il muro imbrattato.
Genitori che, dispiaciuti del gesto del figlio, hanno incontrato il sindaco Donato Dolini e con lui hanno concordato un risarcimento, qualche centinaia di euro necessari per ripristinare il danno, per chiudere l’intera vicenda.
“Abbiamo incontrato la famiglia che era molto dispiaciuta del gesto del ragazzo. Più che avere un risarcimento, l’incontro è servito a far comprendere al ragazzo la gravità del suo gesto. Purtroppo di questi tempi sono sempre più frequenti gli atti di vandalismo in paese, e per questo, cerchiamo sempre di individuare i colpevoli. A volte come in questo caso ce la facciamo e cerchiamo di gestire la questione non come atto sanzionatorio, ma come gesto educativo. Nonostante – aggiunge il sindaco – abbiamo sempre portato avanti nelle scuole anche insegnamenti per diffondere il senso civico, a volte il lavoro non è sufficiente. C’è purtroppo una mancanza di educazione, che dovrebbe per prima cosa essere coltivata nelle famiglie”.
Nel caso specifico si è arrivati ad una soluzione e nei prossimi giorni si procederà a sistemare il muro della scuola imbrattato.
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