Economia

Tempi di crisi economica e incertezze,
boom dei libretti di risparmio

In tempi di generali difficoltà economiche, di incertezza e di dubbi legati agli investimenti molti cittadini hanno deciso di rifugiarsi in uno strumento tradizionale: è boom di libretti di risparmio aperti in provincia di Cremona. Nelle Poste nel 2008 – anno di inizio della crisi – se ne contavano 62.570, oggi ce ne sono 83.840. L’incremento è costante, +34% nell’arco di pochi anni. In Lombardia, nello stesso periodo, la crescita è del 23,4% (da 2.328.830 a 2.873.305). 700mila le operazioni medie fatte mensilmente sui libretti postali dai risparmiatori cremonesi. La semplicità è probabilmente tra i motivi che spingono all’apertura del libretto postale, forma di risparmio garantita dallo Stato: può essere infatti sottoscritto e rimborsato in tutti gli uffici sparsi sul territorio, non sono previste spese e commissioni per l’apertura, la gestione, per tutte le operazioni di versamento e prelievo, e per la chiusura, eccetto quelle di natura fiscale. E’ previsto l’accredito gratuito della pensione Inps e Inpdap e ci sono le Carte Libretto, card elettroniche con microchip associabili ai libretti nominativi ordinari che semplificano e rendono più veloci le operazioni di prelievo e versamento di denaro, richiedibili gratuitamente dai titolari del libretto con facoltà di firma disgiunta e che permettono di effettuare operazioni di prelievo e versamento negli uffici postali e prelievi agli sportelli automatici del circuito Postamat (si contano 5.149 Carte Libretto in provincia). Poste attive anche sul fronte del cosiddetto “risparmio previdenziale” (sono entrate nel settore della previdenza integrativa nel 2005): in provincia di Cremona l’età media in ingresso, tra i sottoscrittori di piani di previdenza integrativa, è di 40 anni, con un premio annuo medio di circa 920 euro. In provincia si è passati dalle iniziali 47 polizze alle attuali 2.850, con un trend in costante crescita ed un incremento nel 2012 del 37% rispetto all’anno precedente, in ulteriore miglioramento nei primi mesi del 2013.

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