Febbre del gioco, in provincia
aumentano ricevitorie e videolottery
Nel 2013, 76 imprese in più (+59.1%)
Cresce la febbre del gioco in provincie e aumentano le imprese specializzate sul territorio. Crescono soprattutto le ricevitorie e le attività che gestiscono apparecchature a moneta e gettone, facendo registrare nel primo semestre del 2013 un aumento di quasi il 60% rispetto allo scorso anno con ben 76 esercizi in più. Tutto questo emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese 2012 e 2013, relativi alle sedi di impresa ed alle localizzazioni attive specializzate nel gioco. Un dato che va di pari passo con il resto della Lombardia dove nell’ultimo anno le imprese specializzate che, tra sedi ed unità locali, si dedicano al settore sono aumentate del 43,4% (passando da 936 a 1.342). Crescono, in regione, soprattutto la gestione di apparecchiature a moneta o a gettone (+79,4%) e le ricevitorie del Lotto (+76,5%). Ed è lombarda oltre un’impresa del settore su sette in Italia (14,5%). Tra le province lombarde Milano è prima con 521 attività, il 38,8% del totale regionale, seguita da Brescia (162, 12,1%) e Bergamo (141, 10,5%). Quarta Monza e Brianza (120, 8,9%). Tra chi cresce percentualmente in un anno spiccano Brescia (+107,7%), Varese (+83,3%) e Bergamo (+60,2%), seguiti da Pavia (59,6%) e Cremona (59,1%).
Un dato, quello di Cremona, che va in controtendenza rispetto alle politiche messe in campo dalla amministrazione comunali, che stanno cercando in ogni modo di arginare la piaga del gioco. L’amministrazione di Crema ha, al pari di quella di Cremona e di alcuni comuni del territorio, aderito al ‘Manifesto dei sindaci contro il gioco d’azzardo’ e iniziato una politica per scoraggiare i locali che posseggono le macchinette partendo dall’aumento dell’Imu fino al massimo consentito per i locali che le posseggono. La battaglia è continuata con l’adesione alla Carovana Antimafia, transita in provincia con tappe a Cremona, Crema e Pandino. Quest’anno la Carovana era incentrata sul tema del gioco d’azzardo. Ultimo atto a Crema è stato il via libera alla mozione presentata dal Movimento 5 Stelle per dare corso ad azioni volte a combattere la ludopatia sul territorio cremasco.
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