Colonia Seriana, calano le iscrizioni,
cresce la polemica. Minoranze:
‘Dov’è l’attenzione ai bambini?’

Colonia Seriana,raffica di domande da parte delle minoranze. Dopo le polemiche e il calo drastico delle iscrizioni: presenti nella prima settimana solo 56 bambini, le minoranze incalzano l’amministrazione per capire il motivo per cui non abbia agito prima dell’estate. Il problema che ha scatenato le defezioni dei genitori che si sono rifiutati di iscrivere i propri figli è legato, come noto alle piscine inagibili, che hanno costretto gli amministratori ad optare per la piscina comunale. I bambini per quattro volte la settimana vengono trasferiti dalla colonia di viale Santa Maria alla piscina di via Indipendenza. Scelta che non è piaciuta alla maggior parte dei genitori, i quali hanno deciso di non iscrivere i figli, scatenando così la reazione delle minoranze.

“Dopo tante dichiarazioni su Crema città dei bambini, ci saremmo aspettati sicuramente più attenzione nei confronti loro e delle loro famiglie, in merito al servizio offerto dalla colonia”, affermano i consiglieri del Pdl Laura Zanibelli, Renato Ancorotti e Simone Beretta, quelli di Solo cose buone per Crema, Tino Arpini e Paolo Patrini e di Servire il cittadino, Antonio Agazzi. Sul banco degli imputati ci finisce la scelta di destinare le risorse sbloccate dal patto di stabilità ad altri interventi, anzichè alla sistemazione delle piscine della Colonia, nonostante, accusano l’amministrazione continui ad affermare che i bambini sono al centro degli interventi. Puntini sulle i anche per quanto riguarda i costi di trasporto dei bambini alla piscina comunale. Essendo così pochi gli iscritti i consiglieri di minoranza sospettano che i costi siano lievitati. Le risposte in consiglio comunale quando sarà discussa l’interpellanza.

Intanto i genitori hanno interrotto la raccolta firme iniziata qualche settimana fa per chiedere il ripristino delle otto settimane e una alternativa all’utilizzo della piscina comunale.