‘Jonni per sempre uno di noi’
Il saluto degli amici al 16enne
inghiottito dalle acque del Serio

“Jonni per sempre uno di noi”. Così, a meno di 24 ore dalla scomparsa dell’amico i suoi compagni di sempre, da quando era arrivato dalla Sierra Leone, hanno deciso di salutarlo. Un grosso cartello, le foto dei momenti felici insieme e tanti, tanti messaggi anche da chi è passato per caso sul ponte del fiume Serio dove ieri, domenica, nel pomeriggio si è consumata la tragedia. Sopra, appoggiato, un pennarello per permettere a chiunque di lasciare un messaggio, un saluto per Jonni. “Sorrideremo sempre come ci ha insegnato a fare”, “Sei il nostro angelo, sarai sempre con noi”, “Ciao West Coast, sarai sempre con noi, ti voglio bene”, questi alcuni dei saluti degli amici ai quasi si sono aggiunti anche quelli dei passanti come quello di un pescatore che ha voluto lasciare il suo ciao.

Erano circa le 16.00 di ieri quando Jonathan Mahalo è stato inghiottito dal fiume nel tratto tra Sergnano e Casale Cremasco, nelle vicinanze del ponte che unisce i due comuni. Inutili le urla di richiesta di aiuto di Colombo Carpani, primo ad accorgersi che il ragazzo stava annaspando, ma troppo distante per raggiungerlo e il tuffo del giovane pescatore che Jonni l’aveva raggiunto ed anche afferrato per un attimo prima che il fiume se lo portasse vie per sempre. Sul posto i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri. Immediate le ricerche del corpo del giovane, trovato circa due ore dopo e recuperato dai vigili del fuoco e da un sommozzatore arrivato con l’elicottero decollato da Venezia. Jonathan Mahalo che frequentava le scuole serali era arrivato in Italia quando frequentava le scuole medie. Con lui il papà arrivato sul luogo dell’incidente per riconoscere la salma del figlio. La mamma si trova in Africa. Dove e quando saranno celebrati i funerali non è ancora stato deciso dalla famiglia.

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