Cronaca

Paullese, Salini: ‘Dateci i soldi
è arriviamo alla Tem’
Ma incombe la sospensiva del Tar

“Se dovessero assegnarci il compito, saremmo in grado di completare la Paullese fino alla Tem”. Così il presidente della Provincia di Cremona, Massimiliano Salini durante l’incontro per la firma della convezione tra la Provincia e i comuni dell’Asta della Paullese per la gestione delle controstrade. Un accordo che porterà alla gestione unitaria per dieci anni della manutenzione delle strade che collegheranno i comuni di Crema, Bagnolo Cremasco, Vaiano Cremasco, Monte Cremasco, Pandino, Dovera, Palazzo Pignano e Spino d’Adda alla Paullese, permettendo così un risparmio per tutti gli enti.

LA SOSPENSIVA DEL TAR

Ma la firma della convenzione che comprende la manutenzione delle controstrade del primo e del secondo lotto (quindi non ancora realizzate) e della circonvallazione di Pandino, non poteva non riportare il discorso sul ricorso al Tar da parte della ditta Beltrami che verrà discusso il prossimo 12 giugno e che inevitabilmente porterà dei ritardi nei lavori. Già quattro, infatti, i giorni di ritardo sulla tabella di marcia se si considera che le ruspe dovevano iniziare a lavorare il primo giugno e lo spettro, ormai reale, della sospensiva che rischia di bloccare per parecchio tempo l’opera. “Ribadisco la legittimità del ricorso, ma purtroppo – ha infatti esordito il presidente Salini – il ricorrente ha chiesto la sospensiva dell’opera e non solo di far chiarezza nel merito. Questo significa che i lavori saranno bloccati fino al giudizio di merito, che ci auguriamo arrivi almeno entro l’anno”.

LE PRIORITA’ PER IL TERRITORIO

Una speranza essendo il completamento della Paullese una delle priorità del territorio. Proprio domani, giovedì 6 giugno, il presidente Salini incontrerà l’assessore lombardo alle Infrastrutture Maurizio Del Tenno e con lui discuterà della priorità della provincia di Cremona. Oltre al completamento della Paullese e del ponte di Spino d’Adda, “per il quale noi abbiamo pronta una soluzione progettuale che permette di risparmiare il 50% dei costi preventivati dalla Provincia di Milano, ma per metterla in atto ci devono dare le risorse”, ha detto il presidente. “Noi siamo anche pronti se dovessero affidarci il compito a completare l’opera fino alla Tem. Non dico che siamo gli unici a saper fare strade, ma questa la sappiamo fare e bene e lo abbiamo dimostrato con il primo lotto, che è stato completato un mese prima nonostante lo stop di otto mesi dovuto al fallimento della Cosbau”, ha aggiunto Salini-

In discussione con l’assessore anche il finanziamento della circonvallazione di Dovera, dal costo di 10milioni di euro, prima destinati e poi tolti dall’opera. E soprattutto la soluzione per collegare la Paullese alla 591 e di conseguenza alla Bre.be.mi. Che sia la soluzione già presentata, cioè il prolungamento della Gronda Nord, opera da circa 10milioni di euro, preferita dalla Provincia, oppure la tangenzialina di Campagnola Cremasca dal costo di 2milioni di euro, comunque il collegamento resta una priorità. E di questo stanno discutendo i comuni interessati: Crema, Campagnola Cremasca, Cremosano e Pianengo. La prima soluzione sarebbe quella preferita, in quanto, potrebbe essere interamente finanziata dalla Regione essendo un’opera di interesse regionale. Per la seconda il finanziamento dovrà essere trovato in loco. La partita è aperta.

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