Posta a singhiozzo da mesi
E’ caos in molto comuni
Sindaci e cittadini esasperati
Il postino non suona più. E in alcuni comuni ormai da mesi. E’ il caso di Casaletto Vaprio, Cremosano e Spino d’Adda, anche se pare che purtroppo non siano gli unici paesi a soffrire di questo problema.
Una questione che ormai è diventata insopportabile sia per i cittadini che per le amministrazioni. Bollette che arrivano a casa quando ormai sono scadute, con il rischio per gli utenti di dover pagare anche multe per i ritardi, avvisi o semplici lettere che non arrivano. La cassetta delle lettere resta vuota per settimana. Esasperato ed molto arrabbiato il sindaco di Casaletto Vaprio, Marcello Bergami che proprio ieri mattina si è recato al centro di smistamento di Scannabue per l’ennesima volta a chiedere spiegazioni e a pretendere, come dovrebbe, che la posta venga distribuita puntualmente. “Non ne possiamo più, sono mesi che questa situazione va avanti. La posta non arriva e i cittadini vengono in comune a lamentarsi, noi ci rivolgiamo al centro di smistamento e là ci dicono che il personale non c’è e che quindi faticano a smistare la corrispondenza in tempo breve. Proprio ieri (lunedì) mi sono recato con il vice sindaco al centro di smistamento per l’ennesima volta, ma non so se riusciremo a risolvere il problema”
Stessi problemi a Cremosano e a Spino d’Adda. Anche qui i sindaci si sono mobilitati per cercare una soluzione, che sembra però non esserci. “Da mesi abbiamo problemi, abbiamo già contattato le direzione, ma il problema sussiste”, ha spiegato anche il sindaco di Cremosano, Marco Fornaroli. Stessa storia per quanto riguarda Spino d’Adda il cui sindaco, Paolo Riccaboni ha a più riprese, nell’ultimo anno contatto la direzione centrale delle poste, scrivendo anche alla procura della Repubblica, minacciando una denuncia per interruzione di pubblico servizio. “Ho scritto più volte, ho pure incontrato i rappresentanti delle Poste, che mi avevano assicurato che avrebbero fatto di tutto per migliorare il servizio, ma ad oggi siamo allo stesso punto: è un disagio e anche un danno per i cittadini”.
Servizio in lieve miglioramento invece a Palazzo Pignano, “da circa un mese le cose vanno meglio”, spiega il sindaco Rosolino Bertoni, e a Pandino, dove il sindaco Donato Dolini da qualche periodo non riceve segnalazioni su ritardi anche se conferma che il problema ha riguardato anche il suo comune.
Insomma un disagio diffuso al quale in sindaci non riescono a trovare un rimedio, ma a quanto pare neppure le stesse Poste riescono a porvi rimedio.
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