Politica

Elezioni, sorpresa Lega Nord a Trescore
A Capergnanica vince Servergnini
A Castel Gabbiano Ignazi

Sopra, Angelo Barbati (sindaco a Trescore), Rosanna Ignazi (sindaco a Castel Gabbiano) e Alex Severgnini (sindaco a Capergnanica)

Elezioni amministrative, spoglio finito in tutti i comuni ad elezione: Trescore Cremasco, Capergnanica e Castel Gabbiano. Gli ultimi due ad elezione in quanto commissariati, il prima a scadenza ‘naturale’ del mandato.

La festa della Lega Nord

TRESCORE CREMASCO – Sorpresa a Trescore Cremasco dove a vincere è stata la Lega Nord. Ci ha riprovato e questa volta Angelo Barbati ce l’ha fatta, ha battuto lo sfidante degli Uniti per Trescore Cremasco, Gianmario Mazzini, assessore ai Servizi Sociali uscente. Con 741 voti (51,85%) contro 688 (48,14%) la Lega Nord ha vinto le elezioni. Dieci le schede bianche e 51 quelle nulle.

Eletti in consiglio comunale: Filippo Barbati, Daniele Bianchessi Barbieri, Marco Rossi e Daniele Boiocchi per la Lega Nord, lo sfidante Mazzini e il sindaco uscente Giancarlo Ogliari per Uniti per Trescore Cremasco

“Non mi sono ancora reso conto”, è il commento a caldo del neo sindaco Angelo Barbati che si augura collaborazione da parte della minoranza. “Spero di iniziare una collaborazione con l’opposizione: accetteremo consigli anche perché il periodo è difficile, dobbiamo garantire il servizi e affrontare l’emergenze lavoro”.

Deluso Gianmario Mazzini: “Mancano circa 700 voti di persone che hanno deciso di non venire a votare. La gente ha voluto cambiare, auguri alle Lega Nord. Ora vediamo cosa vogliono costruire. Sono amareggiato ma il popolo è sovrano”

A Capergnanica vince Servergnini
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Rosanna Ignazi al seggio

CASTEL GABBIANO – Qui a vincere è stata Rosanna Ignazi, candidata sindaco della lista Radici e Futuro, lista che deteneva la maggioranza anche prima del commissariamento e nella quale era candidato anche il sindaco uscente Santo Milanesi. Ignazi ha avuto 131 voti  (53,68%) contro i 99 (40,57%) dello sfidante diretto Pier Angelo Bianchessi. Fermi a poche preferenze i candidati delle due liste cosiddette ‘civetta’. Undici preferenze per Giacomo Borlenghi della Lega Lombarda Veneta (4,5%). Tre per Gianfranco Tesauro della lista P.S.N. (1,22%). Tredici le schede bianche, nove quelle nulle. Eletti in consiglio comunale: Virginio Tedoldi, Giorgio Sonzogni che dovrebbe essere nominato vicesindaco, Santo Maria Milanesi e
Claudio Gipponi per la maggioranza, Pier Angelo Bianchessi e Francesco Scaburri per la minoranza.

“Sono estremamente felice”, dice il primo sindaco donna di Castel Gabbiano. “Mi sono messa in gioco perché ci credevo ed ora dobbiamo lavorare per migliorare il paese, senza strafare”.

Lo spoglio a Capergnanica

CAPEGNANICA – Debacle per il sindaco uscente, il leghista Giorgio Picco, ora candidato con una lista civica ‘Capergnanica futuro e tradizione’ che è stato battuto da Alex Severgnini candidato della lista ‘Capergnanica Amica’. Quest’ultimo è stato preferito da 756 elettori (il 64,23%) contro i 421 (il 35,76%) che hanno votato Picco. Quindici le schede bianche e 29 quelle nulle. Eletti in consiglio comunale Elena Nichetti, Emanuele Frassi, Renato Costili e Barbara Carniti per la maggioranza, Giorgio Picco e Gianmario Moro

“Bella, bella, bella questa vittoria. Tutto il lavoro che abbiamo da ottobre ad oggi ci ha ripagato”, commenta un entusiasta Alex Severgnini.

“I voti determinano chi vince e chi perde: hanno vinto loro auguri al vincitore. Campagna corretta o scorretta non so, ma va ben così. Vediamo ora cosa sono capaci di fare, hanno vinto con un bel margine. Adesso che lavorino”, commenta Giorgio Picco.

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