MayRock troppo costoso?
Vailati: ‘Investiamo sui giovani
e crediamo nell’evento’
Non sono piaciute all’assessore alla Cultura e Politiche Giovanili, Paola Vailati, le critiche del Pdl e della lista civica Solo cose buone per Crema in merito ai costi per l’organizzazione di MayRock. La giornata di concerti, che avrebbe dovuto andare in scena domani al Parco Bonaldi, ma che è stata rinviata per il maltempo, era finita nel mirino delle opposizioni per via dei costi indicati nella delibera della giunta del 20 maggio scorso: 6500 euro. Soldi che in realtà arrivano in parte da sponsor. Ma al di là di chi sarà a pagare l’evento, l’assessore ricorda che investire sui giovani a volte significa anche spendere soldi per sostenere iniziative che prima o poi potranno camminare da sole.
“Si parla tanto di investire sui giovani ma quando si mettono risorse in questo settore è facile l’impopolarità. Credere nei giovani significa sia potenziare il servizio di Dote Comune ed orientamento, sia favorirne le iniziative”. A sostegno di questa tesi l’assessore Vailati fa notare come tante manifestazioni che sono nate in città, prima di affermarsi in modo autonomo, abbiano avuto il sostegno e la spinta iniziale da parte dell’Amministrazione Comunale, per poter poi proseguire con le proprie risorse. “Credo fortemente nelle potenzialità di MayRock e di conseguenza ritengo opportuno investirci”.
Pronta la replica anche per quanto riguarda le critiche mosse per aver scelto il parco Bonaldi anziché CremArena, e per la durata dell’evento previsto fino alle due del mattino.
“L’intuizione di questa giunta, che ha avuto il plauso anche delle forze dell’opposizione, è quello di spostare alcuni eventi ricreativi e culturali dal centro. Il parco Bonaldi si trova in una zona periferica della città ed è particolarmente adatto ad ospitare una serie di concerti, che radunano molti giovani assecondandone la voglia di stare insieme. Realizzarli in un parco implica non solo dei costi, ma anche un maggiore spessore di socialità. Inoltre, CremaArena sarà già spazio per una serie di manifestazioni estive. Tuttavia l’ipotesi CremArena non è ancora stata abbandonata, viste le condizioni metereologiche di questi giorni e la volontà di realizzare comunque MayRock.
”L’ultima considerazione riguarda la durata dell’evento, previsto nel giorno di domenica, fino alle due di notte:“Per quanto concerne la musica, come dice la delibera, dopo le 24 i toni saranno soffusi. Sono state attuate tutte le precauzioni per limitare al massimo il disturbo. Confido nella capacità di capire e tollerare il fatto che si tratti di un evento straordinario, non è sicuramente la normalità quotidiana. Sono sicura che MayRock 2013 sarà un evento straordinario che lascerà il segno come già avvenuto lo scorso anno. Suoneranno in ricordo di Niccolò Campi otto band locali con altrettanto seguito. Invito tutti a partecipare”.
Alla luce di ripetuti interventi offensivi Cremaoggi ha deciso di chiudere i commenti.
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