Debiti Pa, esenzione Tares
e regolamento edilizio
L’Ance incontra il sindaco
L’Ance “saluta con soddisfazione il decreto del Ministero dell’Economia del 14 maggio che ha suddiviso le somme per l’allentamento del Patto di Stabilità per pagare i debiti pregressi della pubblica amministrazione”. E’ attraverso una nota diramata dalla sede locale che l’associazione costruttori esprime il proprio pensiero sulla questione. Complessivamente per la Provincia di Cremona sono stati sbloccati circa 17 milioni di euro.
“Ora però – sottolinea il Presidente di Ance Cremona Carlo Beltrami – è necessario che gli enti locali procedano immediatamente a pagare le imprese per i lavori regolarmente eseguiti, non si può attendere neanche un minuto di più perché le nostre imprese stanno chiudendo e migliaia di lavoratori sono rimasti a casa”.
Si tratta di una boccata di ossigeno per le imprese. Le attività dell’edilizia attendo però che il Governo preveda uno sblocco anche per il 2014, perché – come ha ricordato il Presidente di Ance nazionale, Paolo Buzzetti – ci sono ancora 12 miliardi che il settore avanza dallo Stato e che devono essere saldati.
Una delegazione di Ance Cremona, formata dal Presidente, Carlo Beltrami, dal Vice presidente e Presidente della Cassa Edile di Cremona, Gianfranco Ciboldi, dal Tesoriere Alvaro Merico e dal Direttore, Laura Secchi incontrerà domani, 21 maggio, il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, e l’assessore al Territorio, Fabio Bergamaschi. Gli argomenti dell’incontro saranno i ritardi dei pagamenti della Pubblica amministrazione, l’esenzione dal pagamento della Taras di tutti i magazzini e depositi di materiale di proprietà delle imprese edili e il nuovo regolamento edilizio del comune di Crema.
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