Raccolgono materiale
per istituto religioso,
ma è una truffa

Raccoglievano materiale per un istituto religioso, ma erano truffatori. A fermarli e a denunciare il titolare delle ditta dove lavorano i carabinieri di Castelleone. I militari hanno infatti fermato un furgone Mercedes con a bordo due stranieri che trasportavano circa 5mila volantini che pubblicizzavano la raccolta di vestiario e oggetti per conto di un istituto religioso astigiano noto per le sue attività di beneficenza. Non ci è voluto molto perché i carabinieri, anche a seguito delle denunce giunte dal responsabile dell’istituto, a capire che si trattava di una truffa. Infatti da Asti erano già partire denunce dopo che qualcuno aveva avvisato della raccolta di materiale e vestiario che mai era arrivato a quella che avrebbe dovuto essere la destinazione. A finire nei guai E. G., 54enne, domiciliato a Saronno ma titolare di due ditte a  Paderno Dugnano che commerciano materiale di recupero non metallico. Alle dipendenze dell’uomo lavorano infatti i due stranieri, che con ogni probabilità, hanno agito su ordine del capo.

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