Politica

Bilancio, provocazione di Torazzi:
“Questo disastro non è colpa vostra
dite al prefetto di farlo lui”

Via libera del rendiconto di bilancio del 2012, ma non senza polemiche. Quella che di solito è una formale approvazione si è trasformata ancora una volta in un botta e risposta tra maggioranze e opposizione, con una proposta choc da parte del consigliere della Lega Nord, Alberto Torazzi: “Non fate il bilancio 2013, chiedete al prefetto di mandare un commissario a stenderlo al vostro posto e poi approvatelo per restare in carica. Non prendetevi la colpa di questo disastro che non dipende da voi. Per questo io non voterò neanche il rendiconto perché non sono colpevole”.

Il riferimento è chiaramente ai continui tagli agli enti locali che per il comune di Crema dal 2007 ad oggi si sono tradotti in meno 8milioni e 150mila euro. Un comune che comunque continua ad essere in linea con il patto di stabilità, a pagare i fornitori nel giro di 30 o 60 giorni e che ha un avanzo di amministrazione di 3milioni di euro che serviranno a ridurre il debito. Così ha spiegato l’assessore Morena Saltini.

D’accordo con il consigliere leghista, Alessandro Boldi del Movimento 5 Stelle: “Non so se questa sia la forma di protesta ideale ma sono d’accordo sul fatto che bisogna prendere posizione in merito a questi continui tagli”. Polemico il consigliere di “Solo cose buone per Crema” Tino Arpini che ha incalzato la maggioranza su due tematiche che stanno facendo discutere: i 3mila euro per i manifesti di Inside/Out e l’assunzione a tempo determinato di una addetta stampa. “Avreste fatto meglio ad assumere un giardiniere, sarebbe stato più utile per Crema”. Botta e risposta anche tra il sindaco Stefania Bonaldi e Simone Beretta del Pdl che ha incalzato l’amministrazione per non aver dato un ruolo dirigenziale ad un dipendente del comune. Il rendiconto è stato quindi approvato con la sola astensione della consigliere delle Lega Nord.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...