Serie di litigi a Pasqua,
colpa dell’alcol
Uomo litiga con la moglie
e esce in mutande
Serie di liti nella giornata di Pasqua nel Cremasco. Quasi tutte dovute a stato di ebrezza dei protagonisti. La prima a Vailate dove un ventenne ubriaco ha iniziato ad insultare ed infastidire i passanti, cercando di litigare con loro. Avvisati, i carabinieri lo hanno trovato addormentato e hanno chiamato il 118. L’ambulanza lo ha condotto in ospedale.
Intervento in serata a Romanengo, dove una donna, dopo aver litigato con un vicino straniero, temendo reazioni ha avvisato i carabinieri. Identificato, l’uomo non ha creato alcun problema.
Ancora l’alcol causa di una lite tra un uomo e sua moglie a Vaiano Cremasco. L’uomo, all’ 1,30, dopo una lite con la moglie ha dato in escandescenze ed è uscito di casa scalzo e in mutande urlando. I carabinieri, avvisati dai residenti, lo hanno trovato ferito ad un piede sul piazzale delle chiesa e lo hanno accompagnato all’ospedale.
Un’ora più tardi altro intervento dei carabinieri a Ricengo. Poco prima i militari avevano ricevuto una telefonata dove si sentiva una donna che offendeva un uomo: “mi ha spaccato la testa e l’occhio” e lui che rispondeva: “Mi dispiace”. Rintracciata la telefonata, i carabinieri sono intervenuti a Ricengo dove hanno trovato una donna leggermente ferita ad un sopracciglio con un bernoccolo e un uomo pieno di graffi in faccia che già dormivano. La donna ha rifiutato di andare in ospedale. I due non sono nuovi ad episodi del genere, dovuti spesso al consumo di alcolici.
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