Reima vince il primo set
con Rivivre e ci spera,
ma non ce la fa
Nella trasferta meneghina al centro Pavesi la Reima sfiora il colpaccio contro il Revivre Milano. Conquistato il primo set i blues sono stati raggiunti e superati dalla formazione avversaria, con un forte rammarico per il secondo e terzo set nei i quali i ragazzi di Marco Gazzotti non ha praticamente giocato.
L’incontro: la Reima parte discretamente bene e con un ace di Giulio Silva si porta sul 5-4; Milano trascinata dal capitano, l’opposto Matteo Daolio chiude sul 7-11. E’ sempre la squadra di casa a condurre nel gioco, chiudendo il secondo tempo tecnico sul 11-16. Nuovamente Silva suona la carica e punto su punto i blues rosicchiano il vantaggio a Milano (15-20, griffato Bigarelli).
Crema ci crede: Mazzonelli in secondo tocco accorcia sul 20-22. Il set è vivo grazie al capitano che annulla il set point sul 24-24. Sono momenti estremamente combattuti, le squadre si alternano nel comando del punteggio sino a quando un ace di Andrea Sarubbi ed un muro di Daniele Egeste su Dalio non permettono alla Reima di concludere positivamente sul 31-29.
Conquistato, dopo trentasette minuti di battaglia, il parziale di apertura i blues si sciolgono come neve al sole il motore si ingrippa e Milano ne approfitta vincendo il secondo set, lasciando a Crema la miseria di dodici punti, ed il terzo, nel quale si è visto qualche sprazzo di bel gioco solamente negli scambi iniziale.
Ribaltato completamente il punteggio i padroni di casa proseguono imperterriti a macinate gioco (1-7). Corti prova timidamente a rimettere in carreggiata l’incontro sul 12-16 e sul 17-23, con Silva al servizio, Crema accorcia sino al 21-23, con Bigarelli ed Egeste straordinari protagonisti della Reima. Un errore dello schiacciatore di Parma fa resuscitare un Revivre quasi rassegnata che con un colpo di coda archivia la pratica sul 22-25.
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