Cronaca

Allevamento di visoni di Capralba
sotto tiro: inviti su facebook
per un corteo di protesta

L’allevamento di visoni ancora sotto assedio. Dopo la liberazione, qualche mese fa, di circa mille animali dall’allevamento di Dovera, ora gli animalisti si stanno preparando ad una massiccia protesta a Capralba. Gli inviti partono dall’associazione milanese Nemesi Animale, e stanno circolando sulla rete, in particolare sui social network. Oltre 1400 le persone invitate solo tramite Facebook, delle quali hanno risposto circa 150, ad oggi,  tra decisi a partecipare e in forse. Numeri destinati ad aumentare. Un tam tam in rete che mira a coinvolgere il maggior numero possibile di persone per arrivare ad un corteo massiccio per l’abolizione degli allevamenti di animali da pelliccia, tanto che l’associazione sta organizzando anche dei pullman in partenza da Milano con eventuale tappa a Piacenza, da Pesaro con tappe a Rimini, Forlì, Bologna, Modena e Parma per portare il maggior numero possibile di persone a protestare nel paese cremasco, sede di uno degli allevamenti di visoni italiani. L’appuntamento per i partecipanti è per domenica 24 marzo alle 13 di fronte alle scuole elementari del paese in via Piave. La partenza del corteo è prevista per le 14.

“Il nostro obiettivo – si legge nell’invito che sta circolando in internet – è sollevare un dibattito in seno alla società, crediamo che tutte le persone debbano sapere cosa accade agli animali rinchiusi e uccisi per la produzione di pellicce e vogliamo che le istituzioni responsabili di questo massacro consegnino questa assurda pratica alla storia. Per farlo abbiamo bisogno anche della tua voce, del tuo impegno, della tua consapevolezza e della tua voglia di attivarti. Scendi in strada, al nostro fianco, per pretendere che tutti gli allevamenti presenti sul territorio nazionale vengano definitivamente chiusi e consegnati alla memoria collettiva”.

Nelle scorse settimane l’associazione ha organizzato presidi per l’abolizione degli allevamenti da animali da pelliccia a Bologna e Milano.

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