Cronaca

Crema esclusa dal Patto dei Sindaci
La comunicazione da Bruxelles:
non ha spedito il piano
per il risparmio energetico

Crema esclusa dal Patto dei Sindaci. A comunicarlo con toni polemici, Gianemilio Ardigò, tra i promotori dell’iniziativa votata all’unanimità durante la scorsa amministrazione. Il motivo? L’amministrazione non avrebbe spedito il Paes, Piano di Azione per l’Energia Sostenibile , che avrebbe dovuto essere spedito entro l’anno successivo all’adesione al Patto, quindi entro la fine del 2012, avendo Crema approvato il Patto il 26 gennaio 2011.  Non essendo questo avvenuto dal Parlamento europeo è arrivata l’esclusione di Crema.

“Nonostante l’impegno profuso sotto l’amministrazione Bruttomesso e votato all’unanimità, questo patto poteva portare Crema alla ribalta, assieme alle forze produttive e economiche, con progetti fattibili, di sicuro impatto sociale e economicamente sostenibili. Tutto questo sta per finire come è finita una certa volontà politica, non la nostra, di uno sviluppo sostenibile e innovativa sul piano energetico e sulle fonti rinnovabili. Penso che si possa ancora recuperare questa situazione ormai compromessa, nonostante fin dal vostro insediamento, vi ho messo nelle condizioni di non perdere questi contatti sia nazionali che europei. Sicuri di poter ancora recuperare questa situazione, le confermiano la personale collaborazione”, scrive Ardigò all’amministrazione.

ECCO LA LETTERA DI BRUXELLES

Egregio Sindaco di Crema,

Bruxelles, 25/02/2013

Firmando il Patto dei Sindaci, l’ente locale che Lei rappresenta ha formalmente espresso un forte impegno a combattere i cambiamenti climatici e a superare gli obiettivi energetici e climatici fissati dall’Unione Europea. Il Suo principale sforzo nel contesto del Patto dei Sindaci consiste nel tradurre questo impegno politico in azioni concrete e nel presentare un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) entro l’anno successivo alla vostra adesione avvenuta il 26 gennaio 2011.

Siamo pienamente consapevoli del difficile contesto economico e finanziario che gli enti locali stanno affrontando nella presente crisi. Tuttavia, la credibilità del Patto dei Sindaci dipende dall’adempimento degli impegni presi dai firmatari. Nonostante le precedenti sollecitazioni e comunicazioni fattevi pervenire dall’Ufficio del Patto, il vostro PAES non risulta ancora esserci pervenuto. Di conseguenza, come deciso dalla Commissione europea e in linea con il testo ufficiale del Patto dei Sindaci (*), la informiamo che la sua adesione al patto dei sindaci é stata temporaneamente sospesa. Il vostro profilo pubblico è stato quindi oscurato con la seguente notifica “Firmatario sospeso – scadenza terminata”. Ciononostante, siamo convinti del fatto che Lei manterrà il Suo impegno nel contesto degli obiettivi del Patto e La incoraggiamo a continuare nei Suoi sforzi. La invitiamo a basarsi sull’assistenza offerta dall’Ufficio del Patto e ad utilizzare gli strumenti di supporto forniti (ad esempio Guida PAES, moduli e-learning, workshop tematici e seminari online, catalogo PAES and Esempi di eccellenza). Ricordiamo che l’ente da Lei rappresentato sarà di nuovo il benvenuto e vedrà riattivato il rispettivo profilo on-line non appena il vostro PAES verrà caricato attraverso il nostro sistema extranet (“Il mio Patto”).

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