Politica

“Facciamo vedere che sosteniamo
il cambiamento” Il giorno
di Ambrosoli a Crema

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I sostenitori di Ambrosoli

“Facciamo gli americani”. Un sostegno alla luce del sole, il sostegno che gli americani hanno dato a Barack Obama facendo campagna elettorale con spille, adesivi, dicendo apertamente a tutti per chi votavano. A chiederlo è Umberto Ambrosoli, candidato presidente della Regione Lombardia per il centro sinistra. Arriva a Crema presto, quasi un’ora prima del previsto e si concede un riso con foie gras in un noto ristorante della città, prima di incontrare i suoi sostenitori al Caffè Gallery. Ad attenderlo centinaia di persone, sindaci, amministratori, candidati e comuni cittadini per capire qual è la sua idea per una Lombardia nuova. Una Lombardia a misura di uomo, di giovani, una regione diversa da quella che i lombardi hanno visto negli ultimi 20 anni. “Ci dicono che loro sono la continuità, ma la continuità con cosa? Con il loro rapporto con le norme? Con il loro rapporto con la legalità? Con la loro tutela dell’ambiente? Ci hanno fatto credere che saremmo diventati più forti se avessimo sostenuto la Padani, se avessimo cacciato i più deboli, e più forti non lo siamo”. La scuola di Adro e la generosità di coloro che hanno pagato la mensa ai quei bambini che diversamente non avrebbero potuto mangiare sono per l’avvocato un esempio della Lombardia che vorrebbe. “Qui c’è il cuore della Lombardia, ci vuole la volontà di farsi carico e di riconoscere il merito a chi ce l’ha, perché è l’assenza di integrazione a creare problemi”.

Cita il suo avversario, Roberto Maroni, racconta l’unico confronto avuto con lui, e le promesse fatte dall’avversario: “Ha detto che avrebbe tolto l’Imu, l’Irap, piantato 5milioni di alberi e cambiato la sanità. Ma perché uno deve promettere in campagna elettorale di rimediare a ciò che ha fatto lui? Ora capisco perché dicono che vogliono andarsene dall’Europa, perché sono in imbarazzo, hanno preso impegni che non hanno soddisfatto, ma in compenso hanno soddisfatto 1500 allevatori che hanno infranto le regole dicendogli: ‘tranquilli che le quote latte non le pagate’. E così è stato”.

Mezz’ora in città per chiedere il sostegno dei cremaschi: “Facciamo vedere che abbiamo deciso di sostenere il cambiamento. Il cambiamento o riguarda tutti o non riguarda nessuno”, ha concluso prima di continuare il suo tour in provincia di Cremaona che si concluderà stasera in piazza Stradivari con lo spettacolo di Hendel.

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