Politica

L’addio polemico di Bassanetti alla lista
“Non c’erano le condizioni”
Jotta o Malvezzi? “Né l’uno nè l’altro”
Lissandrello idea di Beretta

“Non c’erano le condizioni”
Jotta o Malvezzi? “Né l’uno nè l’altro”
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Lissandrello e Bassanetti

Uno schiaffo politico. Questo è stato il “no” alla candidatura nelle liste del Pdl di Cesira Bassanetti Lameri, sindaco di San Bassano, donna tosta e combattiva. Lo dichiara apertamente all’online “L’inviato quotidiano”, di certo non ostile all’area politica del centrodestra: “Non ci sono più le condizioni per una mia candidatura”.  Aggiungendo: “Una decisione di natura politica che nasce da una valutazione attenta della situazione e di come si è evoluta la vicenda della lista del Pdl. Ho parlato chiaro con il senatore Mantovani, spiegando che non ritenevo più possibile il mio intervento”. “Sono stata ben lieta di avere avuto questa proposta. Ho valutato il contesto ho preferito non candidarmi”, dice ancora. Qualcuno sostiene che a far dire di no al sindaco sia stata la candidatura in extremis di Mino Jotta. Invitata perciò ad esprimere la sua preferenza per uno dei due candidati maschi in lista, cioè Malvezzi Jotta, ha replicato: “Né l’uno né l’altro”.
Un giallo c’è anche sulla candidatura a sorpresa di Silvana Lissandrello, sconosciuta consigliere comunale di Ricengo. Pare che il suo nome non sia mai transitato dai vertici del partito ma che sia uscito direttamente da Simone Beretta. Sconcerto personale e sfoghi sul web di iscritti e simpatizzanti del Pdl. La formazione delle liste è stata una autentica dèbacle organizzativa nel partito.

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