Odissea dei pendolari,
Alloni presidia la stazione
e chiede abbonamenti
gratis a gennaio
Odissea dei treni, prosegue la battaglia di Agostino Alloni per cercare di ottenere un servizio migliore. Da quattro giorni la situazione è disastrosa: ritardi e treni cancellati che hanno esasperato i pendolari. Vista respinta la sua richiesta, presentata insieme a Stefano Tosi e Luca Gaffuri, di audizione straordinaria dell’assessore regionale Gilardoni in Commissione Trasporti, Alloni e i colleghi chiedono alla Regione di delineare uno scenario credibile di rientro alla normalità e di mettere in campo una politica risarcitoria nei confronti dei pendolari. “Riteniamo doveroso – dichiarano – che la Regione, di concerto con Trenord, conceda a tutti i pendolari l’abbonamento gratuito per il mese di gennaio, indipendentemente dalla verifica degli indici di affidabilità per l’ottenimento del bonus e quindi senza aspettare i tre mesi di tempo necessari per essere pubblicati. Si tratta di un vero e proprio rimborso per tutti i pendolari per le sgradite disavventure vissute fino ad oggi. Ci auguriamo che questa richiesta diventi effettiva da subito”.
Alloni dalle 7 di domani mattina, 14 dicembre, presidierà la stazione ferroviaria di Crema per verificare la funzionalità del servizio ferroviario regionale, dopo i disservizi registrati in questi giorni sulle linee Trenord, e per incontrare i pendolari.
GIORNI DI DISAGI
Nella serata di ieri, mercoledi. il treno 2663 delle 19.15 da Centrale a Mantova è stato soppresso per assenza del capotreno – secondo quanto riferito da alcuni viaggiatori. Lo stesso destino nella mattinata odierna per il 6.58 da Cremona, anche lui cancellato. Il successivo 2650 è stato segnalato con tre carrozze fuori uso, con gente stipata e con un quarto d’ora di ritardo. A questo punto Federconsumatori, Adusbef e Codacons si sono attivati per richieste di risarcimento.
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