Erogasmet chiude
l’anno in gloria: terza
vittoria consecutiva
Terza vittoria consecutiva nell’ultimo incontro del 2012 davanti al proprio pubblico per l’Erogasmet Crema, che ha dato l’arrivederci al 2013 nel migliore dei modi.
La partita non era semplice da affrontare, soprattutto dal punto di vista psicologico, considerata la
convinzione di avere qualcosa in più rispetto alla squadra bergamasca, ma segnatamente per
la necessità di non fare passi falsi per non perdere terreno in classifica.
Crema dà l’impressione di poter controllare la partita a piacimento gestendo ritmi, falli e rotazioni.
Nei primi 3 minuti le difese sono blande e sono i lunghi a trarne vantaggio,con Denti e la coppia orobica Gotti-Beretta a segno.Un parziale di 4-0 firmato Bianchi-Anzivino (8-4 al 4′) porta avanti l’Erogasmet, ma arriva subito il controbreak con l’unico pareggio della partita firmato Deleidi all’8′ (13-13).Allo scadere è Bianchi con una tripla a sancire il 19-16.
Nei primi minuti del secondo quarto Crema scalda i motori e con Persico, Cardellini ed una schiacciata di Anzivino in contropiede si porta al 16′ sul 29 a 22. A nulla serve il timeout di Bergamo perché le bombe di Ferri e Bianchi e 4 punti di Anzivino spingono crema sul 42-30 dell’intervallo, allietato da un breve spettacolo delle ballerine della Scuola Danza Chieve, storica scuola cremasca, apprezzato dal numeroso pubblico che ha rinunciato alla pausa sigaretta/caffè per applaudire la performance delle ragazze.
Nel terzo quarto Crema consente a Bergamo di riavvicinarsi con un gioco da tre di Beretta al 28′ (48-40) ma in due minuti si riprende il doppio vantaggio con 4 punti di Persico ed una bomba di Bianchi (57-42). Per 7 minuti il tabellone non registra punti bergamaschi e così con un parziale di 17 a 0 l’Erogasmet chiude il match. Palle rubate e veloci giochi in transizione esaltano le qualità di Cardellini e la precisione di Denti dalla media distanza per il + 26 del 35′ (68-42).
Partita finita e titolari in panca a rifiatare in vista delle due difficili trasferte di chiusura dell’anno.
Sugli scudi il solito Anzivino ma è rimarchevole soprattutto la prova di Persico, in doppia cifra sia con i punti (11) che con i rimbalzi (14). Il centro ultimo acquisto sta dimostrando di valere una categoria nella quale non aveva mai potuto cimentarsi in carriera, in un incontro nel quale gli avversari si presentavano molto agguerriti sottocanestro.
Da sottolineare il minutaggio dei giocatori in maglia biancorossa, con gli under Ferri e Galletta in campo rispettivamente per 34 e 21 minuti a fronte del minor utilizzo delle “punte” Denti e Bianchi, sul parquet per 26 e 25 minuti. Ancora gloria per i giovanissi Dedda, Airini e Fontana, sempre meno spettatori e sempre più in procinto di diventare giocatori veri anche in questa categoria.
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