Più sicurezza ai Sabbioni,
la giunta ascolta i residenti:
mini rotatoria e nuova segnaletica
Nella foto, di repertorio, la giunta
Prime risposte della giunta Bonaldi alle richieste degli abitanti dei quartieri. L’esecutivo inizia a mettere a frutto gli incontri nei quartieri ponendo rimedio alle criticità segnalate dei cittadini. Primo intervento alla viabilità dei Sabbioni, oggetto di lamentele da parte degli abitanti: l’incrocio tra via Cappuccini, via Toffetti e via Camporelle, ritenuto pericoloso. «Da anni – spiega l’amministrazione – gli abitanti chiedevano la messa in sicurezza di qual tratto dove si trovano la parrocchia e la scuola elementare». E per questo a distanza di qualche mese dalle richieste dei cittadini ecco la risposta: una mini rotatoria e una nuova segnaletica.
«Una sperimentazione – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Bergamaschi – per migliorare la viabilità di un incrocio ritenuto da ciclisti e pedoni altamente pericoloso per l’alta velocità con cui sfrecciano le auto. Se poi consideriamo che l’uscita della scuola elementare è posta a pochi metri da quell’incrocio si intuisce perché abbiamo ritenuto di intervenire al più presto. Era stata una delle richieste più pressanti dei residenti, durante una delle prime tappe della giunta itinerante. Siamo contenti di aver trovato delle soluzioni che, ci auguriamo, incontrino il favore di chi abita e frequenta la zona».
Ad entrare nel merito dell’intervento che verrà realizzato è l’assessore alla Viabilità, Giorgio Schiavini: «Si tratta – prosegue l’assessore Schiavini – di fare una minirotatoria all’incrocio tra via Cappuccini, via Toffetti e Camporelle. L’obiettivo è infatti quello di spingere le auto a rallentare la velocità. Nel contempo verrà modificata la segnaletica che prevede il divieto di svolta a sinistra in via Cappuccini, per chi arriva da via Toffetti. Questa misura impedisce di svoltare verso l’uscita della scuola diminuendo l’intensità del traffico obbligando ad andare dritto verso il cimitero Maggiore, o al massimo, verso destra. E’ una soluzione provvisoria che abbiamo messo in campo per dare una risposta celere agli abitanti e ai genitori dei bambini di quella scuola. Nei prossimi mesi, dopo una valutazione degli effetti sul traffico, incontreremo nuovamente i residenti del quartiere per capire se l’intervento ha migliorato la viabilità e la sicurezza, nostri obiettivi primari».
Diverse erano le soluzioni studiate dagli uffici tecnici del Comune. Tra queste, la realizzazione di dissuasori che rallentano la velocità ma creano, secondo alcuni, problemi legati al rumore. Anche il rialzamento di tutto l’incrocio è stato pensato ma poi scartato dagli uffici competenti in quanto le quattro vie dell’incrocio non sono in asse ma in pendenza. La soluzione migliore sembra esser la mini rotatoria con cambio di segnaletica. Soluzione poco costosa e che dovrebbe trovare il gradimento di tutti soprattutto per i tempi brevi con cui questa Amministrazione ha affrontato un problema concreto che si trascinava da anni.
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