Crema città che corre
oltre duemila di corsa
alla Maratonina e Marian Ten
Crema città che corre. Ore 9, il via. Sono oltre duemila le persone che hanno corso alla sesta edizione della Maratonina e alla terza Marian Ten la dieci chilometri non competitiva in ricordo di Marianna Rota. Complice il bel tempo che non ha scoraggiato nessuno, le due competizioni, ormai tradizione della città, hanno fatto segnare il record di iscritti. Una festa per la città, che diventa ogni anno che passa punto di riferimento per i runners della zona. Certo, non sono ancora i numeri della Maratonina di Cremona, ma c’è da scommettere che di anno in anno si faranno sempre più vicini. Tanti i corridori e tanti gli spettatori ad attendere all’arrivo.
MARATONINA
I primi a tagliare il traguardo della 21 chilometri, cioè della Maratonina, sono cinque marocchini. L’arrivo è un testa a testa tra Yassine Rachik e Mohamed Laqouahi, che già dal 15esimo chilometro avevano staccato i connazionali. Tagliano il traguardo spalla a spalla, ma la meglio ce l’ha Rachik, anche se non batte il record dello scorso anno. A seguire Khalid En Gaudy, Hicham El Barouki, Abdellafit Batel. Primo italiano Alberto Mosca, al sesto posto. Prima donna dopo un’ora, 17 minuti e 10 secondi Maria Righetti seguita qualche secondo dopo da Paola Gariboldi.
MARIAN TEN
Dopo poco più di mezz’ora dalla partenza arrivano invece i primi corridori della dieci chilometri, la Marian Ten. Prima a tagliare il traguardo dopo 34 minuti e 16 secondi Franco Fonnessu seguito da Gabriele Turconi. Terzo Gianluigi Scarpellini, quarto Carlo Fusar Poli Cadei e quinto Luca Russo. Prima donna classificata dopo 40 minuti e 37 secondi, Annalisa Bombelli. Man mano arrivano anche gli altri corridori tra i quali anche il sindaco Stefania Bonaldi che arriva circa una decina di minuti prima del vicepresidente del consiglio comunale, Antonio Agazzi. Tra i partecipanti anche Michele (pettorale numero uno) e Monica Rota fratello e sorella di Marianna.
La giornata si conclude con le premiazioni. Una giornata speciale dedicata anche al ricordo delle vittime della strada, celebrazione indetta dell’Onu e voluta fortemente dal presidente del consiglio comunale Matteo Piloni, presente in veste di spettatore.
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