Cronaca
L’addio al carabiniere
cremonese ucciso
a colpi di pistola
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=CPYOL089lfQ
Video e foto da Lodinotizie.it
cremonese ucciso
a colpi di pistola" alt="" width="300" height="145" />Il feretro dell’appuntato scelto Giovanni Sali, carabiniere cremonese (di Castelleone) ucciso a colpi di pistola a Lodi (dove lavorava), è stato accolto con un fragoroso applauso al momento dell’ultimo saluto. Si sono svolti oggi i funerali del militare, mentre vanno avanti le indagini per risolvere un vero è proprio giallo: il colpevole è ancora libero e non si è ancora capito perché l’assassino ha agito in quel modo.
a colpi di pistola" alt="" width="300" height="145" />Il feretro dell’appuntato scelto Giovanni Sali, carabiniere cremonese (di Castelleone) ucciso a colpi di pistola a Lodi (dove lavorava), è stato accolto con un fragoroso applauso al momento dell’ultimo saluto. Si sono svolti oggi i funerali del militare, mentre vanno avanti le indagini per risolvere un vero è proprio giallo: il colpevole è ancora libero e non si è ancora capito perché l’assassino ha agito in quel modo.
Un’ora prima dell’addio in chiesa, il sagrato della Cattedrale lodigiana era già affollato. Cittadini, amici, conoscenti, colleghi. Tutti arrivati lì per salutare quello che molti avevano definito “il gigante buono”. Presenti alte cariche dell’Arma, istituzioni locali e nazionali (con i sottosegretari dei ministeri dell’interno e della difesa) e diverse associazioni. Grande la commozione, fra parole di cordoglio e i pianti strazianti delle figlie di Giovanni. Il feretro è stato poi trasportato a Castelleone per essere tumulato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© Riproduzione riservata