Adotta il verde della città
Il bilancio piange
si cercano sponsor
Adotta il verde. Giardini, aiuole, parchi, tutto il verde della città nella mani degli sponsor. Questo il progetto annunciato e lanciato dall’assessore al Territorio, Fabio Bergamaschi con l’assessore al Bilancio, Morena Saltini, che per la cura della città bussa la porta ai privati. I cordoni della borsa sono sempre più stretti e l’amministrazione corre ai ripari per non farsi trovare impreparata la prossima estate. Dopo le polemiche della stagione appena trascorsa, quando l’assessore Bergamaschi a poche settimana dall’insediamento lanciava l’allarme in merito alla mancanza di risorse per la cura del verde in città, l’idea di affidarne la cura ai privati.
Se lo scorso giugno le risorse rimaste in cassa erano poco più di 70mila euro, il che ha significato la riduzione del taglio dell’erba e della cura dei giardini durante l’estate, per l’anno prossimo l’amministrazione non intende farsi trovare impreparata. Così a partire da ora chiunque abbia una attività potrà decidere di prendersi cura di un’area, e in cambio avrà la possibilità di pubblicizzare nell’area la sua attività.
«La manutenzione del verde – ha spiegato Bergamaschi – è totalmente appaltata in quanto il Comune dispone di un unico operaio che non puà prendersi cura di tutte le aree della città. Le risorse dal 2008 ad oggi sono sempre meno: nel 2008 la somma stanziata era di 754mila euro, il che permetteva una adeguata manutenzione, Ma negli anni l’importo è andato progressivamente a calare: 601mila euro nel 2009, 567mila nel 2010, 466mila nel 2011 e 344mila per il 2012. E’ per questo motivo che sorprende il colpevole ritardo dell’amministrazione comunale, nell’adozione di misure, come questa che potessero arginare le difficoltà». Un modo per l’assessore, oggetto di critiche la scorsa estate, per togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Le modalità di adesione alla proposta che permetterà da un lato di far risparmiare il comune, dall’altro di dare un ritorno positivo agli sponsor, saranno diverse ed accessibili a tutte le tasche. Gli sponsor potranno optare per la manutenzione standard affidandola al Comune oppure per un miglioramento della zona, affidando l’intervento ad una impresa di fiducia. Una apposita commissione formata dai funzionari Daniele Maggioni e Mario Ficarelli, e alla responsabile dell’Urp, Claudia Bonomi, valuterà le offerte e deciderà, in caso di scelta della stessa area, a chi affidarla. Sono 42 le aree verdi a disposizione degli sponsor: dalle aiuole fino ai parchi Chiappa, Bonaldi al Campo di Marte.
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