Treno investe due cani,
odissea per i pendolari:
Crema-Milano in due ore e mezza
Crema-Milano in due ore e mezza. Altro record negativo per le Ferrovie dello Stato e altro “viaggio della speranza” per i pendolari cremaschi che stamattina sono partito alla volta del capoluogo lombardo per andare al lavoro. E’ successo sul convoglio partito regolarmente alle 7,20 da Crema, che a Capralba, ha purtroppo investito due cani di grossa taglia.
L’incidente ha messo fuori uso l’impianto frenante del treno che ha dovuto così fare dietrofront e tornare alla stazione di Casaletto Vaprio, in quanto era necessaria una stazione a due binari, cosa non presente a Capralba. Così subito dopo la partenza i pendolari sono dovuti tornare indietro per essere poi trasferiti su un altro treno quello partito da Crema alle 7,36 che ha atteso i malcapitati per poi condurli alla stazione di Treviglio. Lì i pendolari hanno preso il treno proveniente da Verona per la stazione centrale di Milano. Tutto finito? Certo che no, perché il treno si è fermato più volte durante il tragitto fino a destinazione. Morale: partenza alle 7,20 da Crema, arrivo alle 9,45 a Milano.
«Crema-Milano in due ore e mezza, un record difficilmente raggiunto, ma per la nostra linea nulla è impossibile. – commenta Monica Maggiore, del Comitato Pendolari Viaggiare con dignità – Per lo meno per la prima volta siamo stati informati del motivo di questo ritardo. Per questo i pendolari sono stati disciplinati e hanno evitato le proteste solite. Certo confiniamo che al più presto vengano presi dei provvedimenti per migliorare i treni visto che l’inverno si avvicina e solitamente sui convogli fa freddo oltre al fatto che le carrozze sono fatiscenti. Confidiamo anche a fronte dei nuovi rincari che abbiamo subito»
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