Teatro San Domenico,
via alle consultazioni:
Ervin in corsa per la presidenza
Nella foto di repertorio, il teatro San Domenico
Nuovo Cda del San Domenico in alto mare, stagione a rischio? E’ questa una delle critiche mosse al sindaco Stefania Bonaldi in questo ultimo periodo. Il primo cittadino sarebbe colpevole di non aver ancora nominato il Cda della Fondazione San Domenico, mettendo a rischio, dicono gli accusatori, la stagione e il nuovo cartellone di spettacoli rimasto in sospeso per la mancanza di certezze e soprattutto della testa pensante del Fondazione. Il presidente Umberto Cabini ha lasciato l’incarico, giunto a termine del suo mandato. A nulla sono servite le lusinghe sia dal centro-sinistra che dal centro-destra per farlo restare: il presidente ha chiuso il suo mandato e ha chiesto un rinnovamento. E da allora a più riprese i consiglieri soprattutto quelli del Pdl hanno insistito perchè il sindaco nominasse il nuovo presidente il prima possibile. Di diversa opinione Stefania Bonaldi che fin da subito aveva annunciato che prima di settembre non si sarebbe fatto nulla. Ora settembre è arrivato e sono tanti a chiedersi cosa si stia ancora aspettando. Proprio l’altro giorno, durante una conferenza stampa, il Pdl aveva puntato il dito contro questo immobilismo: «Anche durante la riunione dei capigruppo ho sollecitato, ma per ora non si sa nulla. Il 17 settembre scade il mandato e siamo a fine agosto. Lì cìè gente che lavora, c’è ub cartellone da completare e una scuola (l’istituto Folcioni n.d.r.) da gestire. Spero solo che i papabili non siano quelli emersi fino ad ora», aveva ribadito la capogruppo Laura Zanibelli.
E in città sono parecchi a chiedersi quali sono le intenzione del sindaco. Sindaco che avrebbe iniziato già le consultazioni con i referenti delle varie forze politiche per individuare il papabile. Tra questi circola il nome di Gianfranco Ervin, già membro del Cda uscente della Fondazione. Pare che sia stato proprio il sindaco a ventilare l’ipotesi ai consiglieri di maggioranza, anche se le bocche in proposito restano cucite. In città sono parecchi i nomi che sono circolati: dall’avvocato Giulia Bravi, a Francesca Pasquali, docente universitaria, fino a Felice Lopopolo. Ma di conferme per ora non ce ne sono state. Oltre alle consultazioni dovrebbe essere pubblicato anche il bando per le candidature e l’amministrazione dovrà nominare tre rappresentanti.
E a questo proposito dal primo settembre è possibile sottoscrivere la nuova tessera di socio partecipante per la prossima stagione. «Cambia la tessera, si rinnova l’immagine, ma non lo spirito con cui i soci partecipanti sono vicini al teatro, ed in particolare al nostro Teatro San Domenico», si legge nel comunicato della Fondazione rivolto a coloro che vogliono diventare soci. «Quest’anno, in concomitanza con il rinnovo del Presidente e del Consiglio di Amministrazione, i soci potranno votare un loro rappresentante che siederà nel Cda della Fondazione e parteciperà attivamente alle decisioni di indirizzo e programmazione del teatro», prosegue il comunicato. La tessera di socio ordinario costa 50 euro, mentre per i soci giovani (under 26) e per gli Over 65 il costo sarà di 25 euro. E’ possibile sottoscrive l’adesione a socio partecipante presso la Fondazione San Domenico in via Verdelli, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, il martedì e il venerdì dalle 16 alle 18, oppure via fax compilando il modulo e inviandolo allo 0373/380273 o via mail scrivendo a amministrazione@teatrosandomenico.it
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