Cronaca

L’Isola che non c’è
domenica a Spino d’Adda:
musica antica protagonista

Il festival  L’Isola che non c’e,  diretto da  Stefano Vanelli e sostenuto dal  Distretto Culturale della Provincia di Cremona all’interno del progetto Teatri di Fiume, dalle  province di Cremona, Lodi, Bergamo e Milano,  e dagli Istituti di credito  cooperativo  Adda e Cremasco, Treviglio e Dovera Postino, riprende gli appuntamenti di spettacolo dopo 3 settimane di stop nel periodo estivo. E fa di nuovo tappa nel Cremasco, a Spino d’Adda, domenica 2 settembre.

In programma a partire dalle 17 una visita guidata al borgo seguita dal concerto di musiche del Cinquecento “Suoni di battaglia: dalla fortezza al salotto”  e da una cena tematica musicata. Un mix di sensazioni musicali tramite un viaggio indietro nel tempo di mezzo millennio, per tornare ad un fatto storico di fondamentale importanza per la comunità di Spino d’Adda: la Battaglia di Agnadello, combattuta il 14 maggio 1509. Tali eventi storici portarono alla distruzione del Castello di Spino, sui cui resti venne edifcata l’attuale Villa Zineroni Casati Dell’Orto, centro storico e architettonico di pregio del paese.

In questo viaggio, il pubblico sarà guidato dall’ensemble Armonia Antiqua. Si esibiranno Claudio Demicheli (cornamuse, ghironda), Vittorio Zanibelli (fauti, cornamusa, bombarda), Levi Alghisi (fauti, cornamusa), Igor Denti (contro tenore), Riccardo Demicheli (trombone). Il concerto che prenderà il via alle 17,30 dopo la visita narrata di Spino d’Adda. Dopo l’evento, per la rassegna Sapori del Gerundo. Presso il ristorante Paredes y Cereda, di via Roma 4, “Sua maesta il maiale” sarà protagonista della cena.  La cena verra allietata, tra una porta e l’altra, da interventi di musica antica. Per informazioni e prenotazioni 0373 – 980850

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