Chiusura del tribunale,
il giorno dopo la polemica
impazza su Facebook
Chiusura del tribunale, il giorno dopo la polemica impazza via Facebook.
Dall’immediata caccia alle streghe, fino a colpe specifiche, ognuno dice la sua. Comuni cittadini o rappresentanti delle istituzioni, tutti vogliono intervenire nel dibattito e tra favorevoli e contrari alla scelta del Governo, accuse di campanilismo e quant’altro, un solo punto d’incontro: l’accusa al parlamentare cremonese Luciano Pizzetti, reo di aver sostenuto la sua idea e di non aver appoggiato le richieste cremasche per la salvaguardia del tribunale di Crema. Chiaro non mancano tra i cremaschi, soprattutto cittadini senza alcun ruolo politico, coloro che sposano a pieno l’idea dell’onorevole del Pd, e che anzi condividono la decisione del Governo Monti di tagliare tutte le sedi distaccate e i tribunali che non si trovano in città capoluogo.
Tra i primi, invece, ad esprimere tutta la contrarietà alla chiusura del tribunale c’è Agostino Alloni, consigliere regionale, convinto che l’aggregazione con Treviglio fosse la migliore scelta. Scelta su cui puntare anche per quanto riguarda il futuro della Province. «Io sono contrario alla soppressione del tribunale di Crema fino a quando qualcuno (e dev’essere chi ha l’autorità di deciderne la fine) mi dimostra cifre alla mano, se e qual è il risparmio. I tagli “lineari” sono pura teoria, una scelta ideologica. Lasciare un unico tribunale per Provincia è poi una decisione bislacca nel momento in cui si è già decretato (è legge!) la modifica degli attuali confini. Per Crema in specifico la decisione del Governo, sostenuta qui da noi dall’onorevole Pizzetti, è oltremodo sbagliata e avventata, per il fatto che “i cremaschi” (tutti) proponevano l’aggregazione con il Trevigliese!. Ed è l’idea più sensata anche per la Nuova Provincia (Cremasco, lodigiano e Treviglio). Diamoci da fare perchè ciò avvenga».
Dito puntato contro Pizzetti da parte del consigliere comunale di Sel, Emanuele Coti Zelati: «La chiusura del tribunale è veramente un grosso danno per la nostra città anche in funzione di quello che potrebbe accadere di conseguenza (la procura, il commissariato etc). Bisogna attivarsi subito per coinvolgere tutti le forze del territorio e bisogna che ci sia tutto il sostegno delle forze politiche; non solo a parole ma nei fatti. Ringraziamo intanto Pizzetti per aver votato a favore della chiusura del Tribunale».
All’esponente di Sel fa eco il capogruppo di Servire il cittadino, Antonio Agazzi, che ironizza sullo slogan del sindaco Stefania Bonaldi: « Il Governo cancella il Trbunale e la Procura della Repubblica di Crema e chissà che altro nel prossimo futuro: Commissariato di Pubblica Sicurezza? Arma dei Carabinieri? Agenzia delle Entrate? E il Pd che fa? Il doppio gioco. A Crema “piange”, a Cremona e a Roma, con il deputato cremonese onorevole Pizzetti, briga per accorparli al Tribunale e alla Procura di Cremona. Per dirla con lo slogan elettorale di Stefania Bonaldi: Buon giorno Crema».
Accuse invece ai tutti i partiti che sostengono il Governo Monti da parte del commissario della Lega Nord di Crema, Cristian Chizzoli: « Come al solito, si taglia nelle aree che tengono in piedi questo paese e non si interviene dove le strutture pubbliche sono ipertrofiche. Mi auguro che a Crema Pd, Pdl e Udc non si straccino le vesti per il tribunale, visto che sono loro a sostenere questo governo».
Questi solo alcuni dei tantissimi commenti che impazzano su Facebook dalla diffusione della notizia relativa la chiusura del tribunale.
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