Festa democratica,
laboratorio aperto
sul futuro del Cremasco
Sopra, un dibattito durante una passata edizione della Festa democratica al podere di Ombrianello
Festa democratica, un laboratorio aperto sul futuro del territorio. Partirà il prossimo 22 agosto la Festa centrale del Partito democratico, la prima in cui la città, dopo cinque anni di amministrazione di centrodestra, è governata dall’area vicina al Pd, che con la candidatura di Stefania Bonaldi sostenuta dai partiti di centrosinistra e da una serie di liste civiche è riuscita a vincere le elezioni amministrative.
LA VITTORIA E I PRIMI 100 GIORNI DEL SINDACO
Sindaco che sarà sottoposta al fuoco di domande della stampa locale che la “interrogherà” riguardo ai primi 100 giorni di amministrazione, il prossimo 27 agosto. Amministrazione conquistata con la vittoria delle elezioni amministrative. E proprio questa vittoria sarà alla base di uno dei tanti dibattiti e confronti organizzati anche quest’anno dal Partito democratico per la festa al Podere di Ombrianello che prenderà il via il prossimo 22 agosto e durerà fino al 3 settembre. Ne discuteranno durante un aperitivo il prossimo 30 agosto i maggiori esponenti del partito con i rappresentanti delle liste civiche che hanno sostenuto Bonaldi, alla presenza anche del coordinatore provinciale Titta Magnoli. Insieme per capire se l’esperienza cremasca sia esportabile anche nella realtà cremonese.
IL FUTURO DEL TERRITORIO: DAL TRIBUNALE ALLA PROVINCIA
E durante la decina di giorni che vedranno impegnati centinaia di volontari per fare funzionale la struttura che tra ristoranti, balli, spettacoli, musica, volontariato e associazioni attira migliaia di persone, la politica avrà un ruolo fondamentale. E lo dimostrano i dibatti: una serie di importanti confronti che quest’anno assumono un sapore particolare visti anche tutti i cambiamenti che il nostro territorio si appresta ad affrontare per via della spending review. A partire dal riassetto delle Province e dei futuri servizi, tra i quali il tribunale che per via della riforma portata avanti dal governo potrebbe chiudere. La decisione dopo il pareri discordanti delle commissioni Giustizia di Camera e Senato ora è nelle mani del ministro Paola Severino. La questione sarà affrontata il 29 agosto prossimo dal sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, da quello di Cremona, Oreste Perri, da quello di Lodi, Lorenzo Guerini e da quello di Treviglio, Giuseppe Pezzoni.
GLI ALTRI DIBATTITI
Crema città sostenibile. E’ questo un altro tema, caro al consigliere regionale Agostino Alloni, che verrà affrontato durante le serate della festa. A discuterne lo stesso Alloni con l’assessore alla Sostenibilità del comune di Crema, Giorgio Schiavini, con quello all’Urbanistica, Fabio Bergamaschi e con l’architetto Carlo Magnoli. La politica a le nuove tecnologie sarà al centro di un altro confronto al quale prenderà parte Fabio Pizzul, consigliere regionale. E non poteva mancare un ampio spazio alla cultura: dalla presentazione del libro di Nino Antonaccio, Smarrire, ad una serata dedicata alla poesia cremasca fino alla consueta serata del centro Galmozzi. Così come ogni anno, anche quest’anno sarà presentato il Trofeo Taverna. Nello stesso giorno, il 31 agosto, alle 18 il podere ospiterà un aperitivo con la Pergolettese.
“DIVERSO DA CHI”
Il 2 settembre sarà infine la giornata dedicata ai diversamente abili, con tante proposte da parte di tutte le associazioni del terzo settore e con una tavola rotonda alla quale prenderà parte l’assessore ai servizi sociali di Crema, Maria Beretta, quella di Pandino, Marie Louise Polig, quello di Bagnolo, Claudio Dagheti e Giovanna Barra presidente di Villa Laura a Torlino Vimercati.
Una decina di giorni con confronti importanti, ai quali si aggiungeranno momenti e proposte più leggere: a partire dalla tanta musica, dai concerti della Birroteca, fino ad arrivare alle tantissime proposte gastronomiche e commerciali che come ogni anno caratterizzeranno la festa democratica, che per tradizione, chiude l’estate cremasca.
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