Cronaca

Tribunale,
si prosegue con Treviglio
scartata Lodi

Continua il percorso per cercare di salvare il Tribunale di Crema. La scorsa settimana il primo cittadino di Crema, Stefania Bonaldi si è vista con il sindaco di Treviglio, Giuseppe Pezzoni per discutere di un possibile accorpamento tra i due tribunali. L’accordo è che a breve ci sarà un altro incontro che coinvolgerà oltre che ai due sindaci anche i presidenti degli avvocati, il cremasco Ermete Ajello e il collega trevigliese

«Mi sono incontrato con il sindaco di Crema, ma per quanto ci riguarda noi abbiamo deliberato un accorpamento con Cassano d’Adda. Ho consegnato la delibera al sindaco», ha spiegato il primo cittadino di Treviglio che a breve convocherà il prossimo incontro con gli avvocati.

Dal canto suo Stefania Bonaldi attende e commenta: «L’accorpamento con Treviglio sarebbe l’unica strada e pare che possa essere contemplata anche dal documento per gli accorpamenti del ministero. Poi per quanto ne so Cassano d’Adda in pratica non esiste più, è stato accorpato a Milano da Livia Pomodoro».

In effetti ci sarebbe ancora un ricorso al Tar in discussione in autunno, ma per il momento il tribunale di Cassano d’Adda praticamente non esiste più.

E un accorpamento con Lodi?

«Per il momento non è praticabile: Crema e Treviglio hanno la stessa corte d’appello a Brescia, Lodi no», risponde il sindaco Bonaldi.

Per il momento quindi giochi fermi in attesa di un altro incontro con i rappresentati di Treviglio.

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