L’Udc detta le sue linee:
su Gronda Nord e Cittadella
accordo col sindaco
Incontro tra la direzione dell’Udc della quale fanno parte Martino Boschiroli e Valeriano Lupo Stanghellini e il consigliere comunale Antonio Agazzi, che il partito di Pierferdinando Casini aveva sostenuto come sindaco nella scorsa campagna elettorale. Si tratta del primo incontro dopo la decisione annunciata qualche settimana fa da parte di Agazzi di rappresentare in consiglio comunale tutte quelle forze che avevano sostenuto la sua candidatura e che non hanno ora rappresentanti in consiglio comunale. Dalle società partecipate, alla fiscalità fino alla Cittadella dell’Anziano, al superamento della barriere ferroviarie e al futuro degli Cre e degli Stalloni.
Questi gli argomenti trattati ed in merito agli ultimo tre l’idea dell’Udc coincidono con quanto affermato dal sindaco Stefania Bonaldi.
CITTADELLA DELL’ANZIANO
In particolare per quanto riguarda la Cittadella dell’anziano l’Udc afferma di aver “preso atto con soddisfazione dell’orientamento espresso dal sindaco sul tema della Cittadella dell’anziano e condivide la posizione di prudenza in considerazione di un progetto non completo sotto l’aspetto della quadratura finanziaria e sulla riaffermazione del valore del volontariato per l’assistenza all’anziano”.
VIABILITA’: SUPERAMENTO BARRIERA FERROVIARIA E GRONDA NORD
Anche in merito alla viabilità concorda che per il “superamento della barriera ferroviaria, la strada maestra è il rispetto delle previsioni del Pgt e quindi il prolungamento della Gronda Nord coerentemente con le previsioni, considerato che il sottopasso di Via Indipendenza assolve ad una funzione di viabilità eminentemente cittadina”.
EX AREA ERSAF (STALLONI)
Gli Stalloni devono restare il polmone verde del centro storico, secondo i rappresentanti dell’Udc, che al pari di tutte le altre forze politiche chiedono la tutela del Cre e dell’ippoterapia.
SOCIETA’ PARTECIPATE
Tema caro anche all’Udc sono le società Partecipate, che ” rappresentano il metro di giudizio delle linee guida dell’attuale amministrazione nella convinzione che il problema della gestione dei servizi, che non ha colore politiche e che riguarda tutti i cittadini del territorio cremasco, debba essere discusso e affrontato con tutte le forze politiche presenti sul territorio”. A questo proposito l’Udc intende convocare un incontro con tutte le forze politiche sulla questione, sperando che anche il sindaco possa organizzare un confronto per arrivare ad “un urgente risanamento e nella logica di una riduzione dei costi dei servizi”.
FISCALITA’
La richiesta dell’Udc è chiara: «Alleggerire la pressione fiscale su Imu e Irperf anche per favorire un processo di sviluppo e di occupazione del nostro territorio fortemente penalizzato dall’attuale congiuntura economica, chiedendo l’istituzione di un tavolo per discutere con le forze politiche, economiche e sociali queste problematiche».
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