Al “Città di Crema”
Brilla la stella di Verena Hofer
Si conferma il cipriota Petros Chrysochos

Non si ferma più l’altoatesina Verena Hofer (foto sopra) e diventa l’unica superstite azzurra, all’ottavo Torneo Internazionale Under 16 “Città di Crema”, l’evento sportivo cremasco più importante a livello internazionale.
La Hofer, ha infatti sconfitto 6-4, 6-2 l’estone Erika Hendsel (testa di serie numero tre), con una prestazione maiuscola, che le consente di raggiungere un traguardo insperato al primo turno, quando si era trovata vicino all’eliminazione, sotto 6-3 al tiebreak del terzo set, contro l’australiana Lizette Cabrera.
Negli altri incontri valevoli per i quarti di finale del singolare, gran rimonta dell’ucraino Alexander Lebedyn (testa di serie numero due), che sotto 2-6, 4-5 strappa il servizio al georgiano Aleksandre Bakshi e poi cambia marcia, lasciando all’avversario solo un game nel terzo, per il 7-5, 6-1 finale.
Bella prestazione per il finalista dell’Avvenire, Lautaro Pane (Argentina), che si impone 6-4, 6-3 contro Mirko Cutuli.
Nessun problema poi per la testa di serie numero uno, il cipriota Petros Chrysochos, che batte 6-0, 6-2 il brasiliano Osni Junior e per l’argentino Francisco Bahamonde, che supera 6-2, 6-3 Nicolò Turchetti.
In campo femminile fatica la testa di serie numero uno: Aliona Bolsova (Moldova), che al terzo set ha la meglio sulla croata Ena Kajevic 6-4, 2-6, 6-3.
La vincitrice dell’Avvenire, la biellorussa Iryna Shymanovich, gioca senza particolari problemi e si impone per 6-2, 6-0 sulla lituana Greta Kerezaite.
L’ultima semifinalista è la bulgara Vivian Zlatanova, che supera 6-1, 6-3 la russa Valeriya Urzhumova.
Oggi, con inizio alle 13, nella speranza di trovare temperature non proibitive, ragazzi e ragazze in campo, sia per le finali dei doppi che per le semifinali dei singoli: Bolsova- Hofer, Zlatanova- Shymanovich, Chrysochos-Bahamonde, Pane- Lebedyn.