Economia

Settanta start-up e nuovi posti di lavoro
bilancio positivo per Crema Ricerche
che punta a nuovi progetti e sinergie

Bilancio in positivo per il Consorzio Crema Ricerche. Come dimostrano i dati presentati in assemblea soci dal presidente Pierpaolo Soffientini, il Consorzio ha permesso lo start up di circa settanta nuove aziende e un centinaio di posti di lavoro specializzati nel settore della tecnologia o dei servizi. Nonostante la crisi, Crema Ricerche è stato in grado di avviare progetti come Industria 2015, dedicato alle tecnologie made in Italy, Call per la Ricerca Indipendente per il reparto di Cardiologia Riabilitativa di Rivolta d’Adda e dell’Ospedale Maggiore di Crema, il progetto Ergon per sviluppare la cultura delle reti d’impresa, e ben quattro workshop per avvicinare l’università al mondo del lavoro. Il bilancio 2012-2014 è stato approvato all’unanimità, mentre il rinnovo del Consiglio d’amministrazione e del Collegio Sindacale sono stati rimandati a dopo l’estate, per consentire alla nuova amministrazione comunale di Crema di insediarsi ed effettuare le valutazioni necessarie ad una proficua collaborazione. Non era mancato infatti l’apprezzamento da parte del nuovo sindaco Stefania Bonaldi per l’attività svolta dal Consorzio, soprattutto per l’Incubatore d’Impresa e le sinergie attuate con Reindustria e il polo universitario cremasco. Soddisfazione anche da parte degli altri soci fondatori come la Camera di Commercio di Cremona, la Provincia di Cremona, Acsu e Reindustria, che con i soci ordinari dei settori economici territoriali si sono congratulati con il presidente e il Cda per l’importante ruolo svolto a favore del mondo produttivo locale.

 

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...